Dopo aver chiuso quelli di Göteborg e Malmö il governo svedese ha presentato una proposta che mira a interrompere le operazioni del Casino Cosmopol di Stoccolma, l'ultimo casinò terrestre rimasto sotto la gestione dell'operatore statale Svenska Spel. La decisione segna un cambiamento nel panorama del gioco d’azzardo del Paese, poiché il governo cita l’incapacità del casinò di raggiungere la redditività e il suo ruolo in diminuzione di fronte alla crescente popolarità del gioco online tra le motivazioni alla base della chiusura.
In un memorandum depositato il 7 maggio, il governo svedese afferma che il casinò “non soddisfa più il suo scopo” e deve affrontare sfide continue per raggiungere la redditività. Questa valutazione è in linea con la recente performance finanziaria del segmento Casino Cosmopol e Vegas all’interno delle operazioni di Svenska Spel.
Uno sguardo più attento ai risultati finanziari di Svenska Spel rivela la dura realtà affrontata dal business di Casino Cosmopol. Nel 2023, il ramo Casino Cosmopol e Vegas ha registrato un calo dei ricavi del 12 percento, raggiungendo i 942 milioni di corone svedesi (80,7 milioni di euro). Questo calo è stato attribuito a una diminuzione dei visitatori dei casinò, poiché sempre più persone hanno optato per la comodità e l’accessibilità dei giochi da casinò online.
La proposta del governo riconosce il crescente cambiamento nelle preferenze dei consumatori, con il memorandum che rileva che “il passaggio dal gioco d’azzardo nei casinò tradizionali al gioco d’azzardo online ha subito un’accelerazione dopo la riregolamentazione del mercato del gioco d’azzardo nel 2019 e la successiva pandemia”. Questa tendenza è ulteriormente confermata dai dati di Svenska Spel, che mostrano che mentre il segmento Casino Cosmopol e Vegas ha registrato un calo delle entrate dell’11,4 percento, il settore online ha registrato un aumento delle entrate del 7,2 percento nello stesso periodo.
Se la proposta di chiusura fosse approvata, il Casino Cosmopol di Stoccolma sarebbe tenuto a chiudere le sue operazioni entro il 1° gennaio 2026. Questa decisione avrebbe un impatto diretto su circa 200 posti di lavoro nel casinò. Tuttavia, Svenska Spel si è impegnata a sostenere i propri dipendenti durante questa transizione, affermando che “farà tutto il possibile per supportare i nostri dipendenti” mentre l’era di Casino Cosmopol volge al termine.
Oltre alle pressioni finanziarie, negli ultimi mesi Casino Cosmopol ha dovuto affrontare anche ostacoli normativi. Nel dicembre 2023, il casinò è stato multato di 2 milioni di corone svedesi per omissioni in materia di antiriciclaggio, a seguito di un'indagine da parte dell'ente regolatore svedese Spelinspektionen. Questa questione normativa sottolinea ulteriormente le sfide affrontate dal casinò nel mantenere la conformità e gli standard operativi.
Secondo il memorandum, la proposta del governo di chiudere Casino Cosmopol non dovrebbe avere un impatto significativo sul gioco d’azzardo illegale in Svezia. Ciò suggerisce che la chiusura non è vista come una misura per frenare le attività di gioco d’azzardo illecite, ma piuttosto come una decisione strategica per allineare le offerte dell’operatore statale con le preferenze in evoluzione dei consumatori svedesi.
Negli ultimi anni, Svenska Spel ha già chiuso le sue attività di casinò a Sundsvall e più recenemente, come detto, a Göteborg e Malmö, citando la redditività limitata come principale fattore di queste decisioni.
La proposta del governo è stata accolta con una risposta pragmatica da parte di Svenska Spel, con la società che ha riconosciuto la valutazione e le sfide affrontate dall’attività di Casino Cosmopol. Il Ceo Erik Strand ha dichiarato che la revisione di Casino Cosmopol è stata condotta in stretto dialogo con il governo e che la società "condivide la valutazione secondo cui non è più possibile gestire Casino Cosmopol in modo redditizio".
Sebbene la leadership di Svenska Spel riconosca la logica alla base della chiusura, la notizia è stata descritta come la “fine di un’era” dal Ceo Ola Enquist. L'impatto emotivo di questa decisione è palpabile, mentre la società si prepara a dire addio alla sua ultima attività di casinò terrestre rimasta in Svezia.
La chiusura di Casino Cosmopol rappresenta un cambiamento significativo nel panorama del gioco d'azzardo svedese, poiché l'operatore statale Svenska Spel concentra nuovamente i propri sforzi sugli altri segmenti di business, come la divisione della lotteria Tur e le offerte di Sport e Casinò online, che si sono dimostrate più forti traiettorie di crescita.