Casinò St. Vincent, dipendenti gioco in assemblea sul Ccal
L'11 dicembre l'attesa assemblea dei dipendenti dell'unità giochi del Casinò di Saint Vincent, intanto le Ooss chiedono incontro al presidente della Regione.
Scritto da Amr
“Presentazione ipotesi contratto casinò”, oltre alle “varie ed eventuali” di prammatica. Questi gli unici due punti all'ordine del giorno del'assemblea dei dipendenti dell'unità produttiva giochi del Saint Vincent Resort & Casino, convocata per domani 11 dicembre dalle ore 16 alle ore 18, nella sala Gran Paradiso dell'Hotel Billia. Nell'assemblea di natura informativa le sigle sindacali nella loro interezza ragguaglieranno i dipendenti sull'ipotesi di accordo raggiunta sul nuovo contratto collettivo aziendale unico che, se non emergeranno elementi ostativi, entrerà in vigore dal prossimo 1° gennaio, al termine del periodo concordatario e al posto del regolamento aziendale vigente.
Un nuovo orizzonte e stop ai sacrifici e ai tagli sinora imposti ai lavoratori, in prima fila nella lunga ma riuscita operazione di risanamento aziendale.
Ma come noto, l'inizio del 2025 non porterà solo al nuovo contratto di lavoro e al superamento del concordato. La Regione Valle d'Aosta ha dato una decisa accelerata al processo che potrebbe e dovrebbe portare all'affidamento a un terzo della gestione della Casa da gioco e i tempi previsti nel Documento di economia e finanza regionale 2025-2027, che stimavano la gara per il 2026, sembrano anticipati addirittura a febbraio 2026. Uno scenario sul quale le organizzazioni sindacali vogliono fare chiarezza: tutte le sigle hanno chiesto un incontro in proposito al presidente della Regione Valle d'Aosta Renzo Testolin, e sono in attesa di una convocazione.