Twitch implementa nuove restrizioni sui contenuti di gioco d'azzardo

Tanto tuonò che alla fine piovve. Dopo varie polemiche, alcune sanzioni, e vari tentativi di limitazione, il colosso dello streaming Twitch si è deciso a introdurre norme più severe sui contenuti riguardanti gli streaming legati al gioco d'azzardo. Le ultime misure della popolare piattaforma di live streaming fanno parte di uno sforzo più ampio per salvaguardare gli utenti e conformarsi agli standard normativi a livello internazionale. Ma di certo a spingere verso un'azione concreta è stata anche la situazione italiana, dopo le sanzioni erogate da Agcom alla società a causa della trasmissione di contenuti non consentiti nel nostro paese in virtù del divieto totale di pubblicità del gioco d'azzardo imposto dal decreto Dignitià.

Le funzionalità di filtraggio dei contenuti recentemente introdotte da Twitch includono il blocco dei flussi relativi al gioco d'azzardo per i visitatori del sito che non hanno effettuato l'accesso. Un trattamento riservato quasi esclusivamente al settore del gioco d'azzardo, con i temi sessuali che rappresentano l'unica altra categoria di contenuti soggetta a un trattamento così rigoroso.

Queste misure si basano sulle basi gettate dalle etichette di classificazione dei contenuti (Ccl -  Content Classification Labels) di Twitch, introdotte per la prima volta lo scorso dicembre. Sebbene inizialmente svolgessero un ruolo informativo, i Ccl sono ora completamente integrati nel sistema di filtraggio dei contenuti di Twitch, fornendo agli utenti il ​​controllo sulla propria esperienza di visualizzazione. Con il sistema aggiornato, gli utenti possono personalizzare le proprie preferenze sui contenuti, consentendo loro di filtrare categorie specifiche come il gioco d'azzardo e i temi sessuali.

Per i visitatori che non hanno effettuato l'accesso, gli stream che presentano queste categorie vengono automaticamente filtrati da consigli, ricerche e risultati di navigazione. Inoltre, le anteprime degli stream con temi sessuali sono sfocate per impostazione predefinita.

La repressione di Twitch sui contenuti legati al gioco d'azzardo non è nuova. Nel 2022, la piattaforma aveva già vietato gli streaming che presentavano giochi d'azzardo su siti non regolamentati, citando preoccupazioni sulla sicurezza degli utenti e sulla conformità legale. Questa mossa, tuttavia, come sempre accade, aveva spinto alcuni streamer di alto profilo a esplorare piattaforme alternative come Kick, che offrono politiche più indulgenti e incentivi per la partecipazione agli utili.
Ora però le restrizioni introdotte da Twitch sono ancora più rigide, in quanto il filtraggio dei contenuti riguarda il gioco d'azzardo in generale, al di là della sua forma legale o illegale che dipende più che altro dalla normativa vigente sul singolo paese.