Bologna Game Farm: una call per progetti di sviluppo nel gaming
Bologna Game Farm mette sul piatto un bando da 120 mila euro rivolto a imprese, professionisti e associazioni del gaming. Le domande entro il 22 ottobre 2021.
Un’opportunità per misurarsi nel mondo dei videogiochi per imprese, liberi professionisti e associazioni. È Bologna Game Farm, un programma di accelerazione e accompagnamento su misura per lo sviluppo di quattro progetti di videogiochi.
Si tratta di un’azione pilota promossa da Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna, coordinata da IncrediBOL! e Art-ER e realizzata, in collaborazione con IIDEA - Italian Interactive & Digital Entertainment Association. Il bando mette a disposizione 120mila euro complessivi.
“La finalità del progetto è quella di rafforzare la capacità manageriale e imprenditoriale del settore in regione: un obiettivo maturato dopo un lungo lavoro di ascolto e monitoraggio delle opportunità ed esigenze degli sviluppatori, non solo regionali”, spiegano dall’organizzazione.
Nel 2020 il mercato dei videogiochi ha registrato una performance storica generando un giro d’affari di 2 miliardi e 179 milioni di euro con una crescita del 21,9% rispetto al 2019. In particolare, in Emilia-Romagna la situazione del settore dei videogames è molto florida con molte realtà già presenti sul mercato e dal 2016 questo settore rientra, nel contesto del supporto alle Industrie Culturali e Creative, nelle strategie di sviluppo regionale da cui sono derivati negli anni molteplici interventi istituzionali a supporto degli sviluppatori.
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