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Nuova Zelanda: in arrivo la legge su gioco online, finora dot com ok

29 novembre 2024 - 12:37

Una bozza di legge del governo neozelandese, prevista per la fine dell'anno, porterà il gioco d'azzardo online offshore fino a un nuovo sistema normativo, poker online incluso.

Scritto da Ca

In Nuova Zelanda, il gioco d’azzardo è illegale a meno che non sia autorizzato dal Gambling Act del 2003 o in base a esso. Tuttavia, è notizia di questo fine 2024 che il governo sta lavorando su una nuova regolamentazione del gioco d'azzardo online, che probabilmente includerà anche il poker. Per sperare di vedere qualche carta sui tavoli online, però, bisognerà attendere almeno il 2026.

Incredibile la situazione neozelandese che, da tempo, consente il gioco d'azzardo online con licenza offshore. Come accade ciclicamente, però, i governi si accorgono di perdere risorse e di non tutelare sufficientemente i giocatori e si mettono al lavoro. Così, la legge in questione consentirà 15 casinò online con licenza, con una progettazione di alto livello del sistema, e si sta lavorando a una bozza della legge che sarà pubblicata entro la fine dell'anno.

Il governo prevede di adottare la legge entro aprile 2025. Quindi, istituirà un regolatore entro la fine del 2025, inizierà a rilasciare le licenze entro febbraio 2026 per poi avviare le operazioni e rilasciare le licenze entro aprile 2026.

A quel punto, ci sarà un divieto per tutti gli operatori online senza licenza, con multe fino a $ 5 milioni per coloro che aggirano la legge.

"Sarà redatto un nuovo disegno di legge sul gioco d'azzardo online con lo scopo di regolamentare il gioco d'azzardo nei casinò online per facilitare un mercato del gioco d'azzardo online regolamentato più sicuro e conforme", ha affermato l'Onorevole Brooke van Velden, Ministro degli Affari Interni, in un comunicato stampa emesso dal Governo della Nuova Zelanda a novembre. "Ancora più importante, impedirà e ridurrà al minimo i danni del gioco d'azzardo online e limiterà le opportunità di criminalità e disonestà".

 

Sanzioni ma non divieto di giocare sulle poker room dot com offshore

Il Gambling Act del 2003, finora, aveva vietato specificamente il gioco d’azzardo online così come tutta la pubblicità.

La legge ancora in vigore classifica il gioco d'azzardo in quattro classi (diverse dal gioco d'azzardo condotto dai casinò e dalla New Zealand Lotteries Commission). Ognuna delle prime tre classi specifica diversi premi massimi e fatturato, nonché chi può condurre il gioco d'azzardo e se è necessaria una licenza.

Il paradosso è che il divieto riguarda il gioco d'azzardo interattivo a distanza in Nuova Zelanda e pertanto non proibisce il gioco d'azzardo condotto all'estero. Ad esempio, non è illegale per qualcuno in Nuova Zelanda partecipare al gioco d'azzardo su Internet se quel sito web ha sede all'estero. “Tuttavia, dovresti essere consapevole dei pericoli che tale gioco d'azzardo può comportare. Fornire dettagli delle tue informazioni personali e finanziarie su Internet può esporti a potenziali frodi o corrispondenza indesiderata. Se il sito web ha sede all'estero, le tue protezioni legali in caso di frode dipendono dal sistema legale del paese ospitante. Se non sei sicuro della legalità di un sito web e delle protezioni offerte, non utilizzarlo,” avvertono dal governo.

Il Gambling Act, comunque, prevede sanzioni per chiunque partecipi a gioco d'azzardo non autorizzato. Possono essere imposte multe fino a $ 50.000 per le organizzazioni e fino a $ 10.000 per gli individui. Ciò include chiunque partecipi al gioco d'azzardo interattivo a distanza e chiunque gestisca il gioco d'azzardo.

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