Wsope Opener Rozvadov: braccialetto a Szymanski e che sfortuna gli azzurri

Niente braccialetto all’Italia nonostante le ottime speranze che portavamo al final day, ben 4 player con Marco Di Persio con il migliore stack. Alla fine, il reg del King’s Resort di Rozvadov uscirà in 12esima posizione per una buona moneta, ma con la solita “maledizione” che non premia la sua grande continuità nelle deep run e nei late stage. Buon premio, ma siamo sicuri che avrebbe voluto di più dal suo poker.

Se poi ci si mette un cooler QQ vs KK e per giunta contro il connazionale Menga, allora il rammarico aumenta ancora di più, anche se, davvero, poteva farci poco.

In ogni caso, l’Italia finisce fuori dal podio con l’ottimo premio vinto con la quarta posizione ottenuta da Alberto Speranzoni, che conquista 47.520 euro. Il braccialetto dell’Evento n. 1 il €350 No Limit Hold’em Opener va a Przemyslaw Szymanski, che ha primeggiato su 3.509 entries, superando di poco il field dello scorso anno per un montepremi di €1.039.014 e una prima moneta da 115.350 euro.

I primi tre del count, Dmitrij Fadeev, Szymanski e Daniel Trunk, sono riusciti tutti ad assicurarsi un posto al tavolo finale, con Trunk che era al comando con 16.900.000. Per il polacco è il più grande premio in denaro vinto in un torneo fino ad oggi, secondo Hendon Mob, dopo aver trionfato su Trunk in heads-up per aggiudicarsi il titolo, mentre il runner-up ha dovuto accontentarsi di 80.150 € come secondo classificato.

Il winner polacco solitamente gioca tornei con average buy-in da 300 e questa vittoria è un risultato storico per lui. Parteciperà anche al WSOP Europe main event insieme ai primi 12 classificati. Quindi anche i nostri quattro azzurri potranno “freerollare” il torneo più importante delle series del King’s.

Secondo le cronache Pokernews, l’eliminazione più pesante è stata quella di Ferdinando Costagliola, che ha mandato tutto preflop con coppia di 9, ed è stato chiamato da Georg Strebel con AK. Costagliola ha floppato un full house, ma il turn e il river hanno regalato un full house migliore a Strebel, costringendo Costagliola a uscire all'11esimo posto. Un’eliminazione che brucerà a lungo per l’azzurro, che si consolerà comunque con 17.425 euro.

Storia diversa per Antonio Menga, che è sopravvissuto a diversi all-in. Molti i pot vinti uncontested, e ha persino moltiplicato per 4 il suo stack. Nella mano decisiva della sua eliminazione ha mandato tutto, ormai 2,7 milioni di chip, meno di 8x con A8 offsuit ed è stato chiamato da K9s a fiori. Il flop J-9-10 rainbow apre una bilaterale a Menga. Prende il 9 Trunk, ma sul turn scende anche un Asso di fiori. Sembra andare tutto verso il double up, ma una donna al river chiude la scala all’avversario.

Per Speranzoni si stavano mettendo bene le cose quando ha bluff catchato un colpo di Rostyslav Sabishchenko, che ha puntato al river 1 milione con KQ e una Q presa sul flop. Tanka e gioca Speranzoni con un A8 dopo l’uscita del classico 2 di picche. Legge bene e vola a 15,4 milioni. Purtroppo, l’ucraino poi se le riprende triplicando con A2.

Il torneo di Alberto è importante, visto che elimina in quinta piazza Fadeev con A8 vs JJ, chiudendo una scala su questo board: 5-6-7-5-9 per una scala.

Sarà un cooler, però, quello che abbatterà Speranzoni JJ vs KK di Szymanski portandolo a una decina di bui. 

Eliminazione sfortunata AQ vs A5 con Trunk che chiude un flush di quadri runner runner con il solo 5 di quel colore. 

Ecco la top 20: