Il futuro del gioco al centro della Casino esports conference di Atlantic City

Si terrà all'interno del Resort hotel e casino di Atlantic City la Casinò esports conference 2023 in programma tra il 6 e il 7 novembre. L'iniziativa a quest'anno propone come tema centrale l'intersezione tra esports, tecnologia ed esperienze immersive, quali elementi di ridefinizione del futuro del gioco. Ideatori della conferenza sono i fratelli Ben e Ari Fox, che hanno lanciato l'iniziativa otto anni fa, e che sono anche i fondatori di Gamecon, convention dedicata ai consumatori che hanno avviato nel 2013 ad Atlantic city.

Come accennato la Cec2023 si immergerà non solo negli esports, ma anche nella realtà virtuale, nelle scommesse sportive, nell'igaming e nelle esperienze immersive. "Da quando è iniziato il Cec, nel 2017, abbiamo volutamente spinto l'industria a innovare e pensare fuori dagli schemi i modi migliori per attirare il pubblico più giovane e costruire un infrastruttura migliore", spiega Ari Fox. "Subito dopo la pandemia le aziende più grandi come Mgm, Caesars e molte altre hanno iniziato a tagliare i costi, ma questa strategia sta arrivando al culmine, e ora stiamo osservando un contraccolpo, con il divertimento che sta tornando a diventare centrale a Las Vegas. C'è una disconnessione tra il pagare i propri dipendenti per creando uno spazio di lavoro felice, il fornire un servizio con un ospitalità migliore, e ciò che invece i clienti più giovani vanno cercando. C'è un grosso problema nel settore che deve essere affrontato prima o poi, ed è quello che stiamo cercando di fare qui al Cec".

La Casinò esports conference inizierà con una sessione dedicata alle scommesse sportive e all'utilizzo dei dati e della tecnologia, seguirà quindi una sessione sull'igaming affrontando anche il modo in cui gli esports possono avere un ruolo all'interno dell'igaming. Un'altra interessante sessione sarà dedicata a quella che i media mainstream hanno definito bolla degli esports, con una riflessione sul fatto che questa bolla sia recentemente scoppiata. Si guarderà quindi al futuro e alla relazione tra gli esports e il gioco, con il primo giorno che si chiuderà parlando quindi delle nuove tendenze nell'ambito degli esports.

"Nel New Jersey è legale realizzare iniziative con gli esports, ma nessuno ha ancora realizzato nulla", spiega Ben Fox. "Il settore è stato accantonato, ma merita di essere preso in considerazione, perché potrebbe portare nuovi modi per far soldi in questo momento. Molti casinò sono confusi e spaventati, e non capiscono le reali potenzialità del settore. Io e mio fratello stiamo cercando di aiutarli. È tempo per loro di iniziare a ospitare iniziative legate agli esports e, fare soldi con questi eventi. La stessa cosa sta accadendo in Nevada, altro stato dove gli esports non sono ancora decollati. Gli operatori sono infatti concentrati solo sulle cose a cui sono già abituati, e non capiscono abbastanza delle competizioni videoludiche per sentirsi a proprio agio nell'iniziare a proporle".

Vi saranno quindi discussioni relative agli attacchi informatici, anche recenti, che hanno visto protagonisti il casino. "Appena ti sposti sul retro", aggiunge Ben Fox, facendo un riferimento a ciò su cui si regge il divertimento all'interno dei casinò, "trovi solo infrastrutture arcaiche al posto di tecnologia avanzata".

Tra le sessioni del secondo giorno del Cec troviamo le iniziative legate a come si può migliorare l'esperienza dei giocatori più giovani attraverso scommesse sportive e igaming, includendo uno sguardo ad iniziative come realtà virtuale, realtà aumentata ed esperienze immersive.
Vi sarà quindi una sessione dedicata al gioco responsabile, all'integrità e all'autenticità, definendo cosa questi concetti significano per l'industria e per il suo futuro.

La sessione finale della conferenza 2023 riguarderà la diversità e l'inclusione, toccando il tema della presenza femminile all'interno del gioco, provando ad individuare cosa si può fare per migliorare il ruolo della donna e come l'industria può costruire un database più ampio per migliorare le relazioni, affrontando anche il modo in cui i vari credo religiosi giocano nelle offerte dei casinò.