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Casinò, la professionalità parte dall'alto

04 dicembre 2024 - 12:19

L'analista di gaming Mauro Natta evidenzia l'importanza della professionalità nei casinò, una caratteristica piramidale che deve evidentemente coinvolgere anche la figura del direttore giochi.

Foto di Fynn schmidt su Unsplash

Foto di Fynn schmidt su Unsplash

Parto da questo: la differenza tra il 2003 e il 2017 che è stata ricordata. La propongo anche nell’ambito del mercato nazionale dei casinò.

2003

Sanremo

Saint Vincent

Campione

Venezia

slot

66.276.895

61.684.533

71.677.811

114.565.730

Totale introiti

98.089.351

139.130.355

120.515.379

183.692.429

Quota mercato

18,12%

25,70%

22,26%

33,93%

presenze

283.415

709.544

182.192

1.028.283

2017

Sanremo

Saint Vincent

Campione

Venezia

slot

34.515.991

32.323.689

64.145.136

51.351.768

Totale introiti

44.790.434

57.343.812

91.150.277

90.593.501

Quota mercato

15,78%

20,20%

32,11%

31,91%

presenze

295.012

362.967

672.351

788.908

Saint Vincent

2003

2017

Roulette francese

17.568.914

2.929.895

Fair roulette

11.323.036

5.548.815

Trente et quarante

5.104.616

648.747

Roulette americana

19.479.705

2.309.739

Chemin de fer

8.095.395

2.208.145

Punto banco

5.442.319

5.249.799

Black jack

5.523.121

3.483.265

craps

2.329.063

686.856

poker

2.399.652

1.898.457

Si legge che “è importante riflettere  su questi errori (che hanno portato ai risultati che precedono, Ndr), capire che cosa non ha funzionato e cercare di evitare di ripeterli”.

Allora è lecito domandarsi quali errori siano stati commessi. A prima vista pare l’abbandono dei giochi tradizionali e anche la fair roulette per non parlare della roulette americana. Punto banco e, un po’ meno, il black jack resistono. Una differenza si nota sulle presenze e non è di poco momento.

Sicuramente potendo usufruire della specifica delle presenze d’èlite al Grand Hotel Billia, in specie anche di verificarlo sul conto ospitalità nei costi per servizi, si potrebbe giungere a qualche  elemento di giudizio in aggiunta a quanto precede.

Non avendo a disposizione i costi della produzione diviene complicata una più approfondita ricerca delle cause che stiamo cercando di individuare. Sarebbe utile, oltre al numero dei dipendenti addetti al gioco, poter disporre delle ore di lavoro al tavolo.

Certamente la variazione nella quota  di mercato non è di poco conto e si potrebbe tentare di calcolare le differenze riferite ad altre voci di introiti.
Un dato che potrebbe essere interessante è quello riguardante l’attività e l’iniziativa mirata della Casa nei confronti della migliore clientela.

A mio di vedere la questione occorre  controllare le ore lavorate per ciascun gioco nei due esercizi interessati. Ma per controllare la domanda non si potrebbero omettere alcune operazioni come: il conteggio delle mance tavolo per tavolo, il conteggio delle ore lavorate con la stessa modalità, il ricorso della clientela al cambio assegni, il minimo di giocata per ogni tavolo di contropartita e di circolo ed altro ancora.

Se tutto questo non fosse possibile per il passato è, per che scrive, senza dubbi quale inizio delle operazioni per provare ad individuare una parte del lavoro preparatorio.

Non tutte le problematiche potrebbero dirsi affrontate a questo punto, rimangono da esaminare gli eventuali punti di forza e di debolezza quali la collocazione geografica e, conseguentemente, i mezzi per raggiungere la casa da gioco.

Al tempo stesso, pur rimanendo in tema, non possiamo dimenticare la situazione economica del bacino di utenza naturale, il che potrebbe influire sulla precedente osservazione relativamente ai costi di trasporto coniugati unitamente alla possibilità di gioco offerto dalla concorrenza online che, tra l’altro, non ne comprende.

Chiudo considerando una qualità che a volte non viene opportunamente considerata: la professionalità del personale addetto al gioco e, ancor prima, quello del management a iniziare dal direttore giochi.

Purtroppo a mio avviso queste doti appena citate, a volte,  non sono tenute molto in considerazione; si tratta di un errore grossolano che si riflette specialmente sulle presenze di élite, quindi ne risente il gioco tradizionale e la qualità del gioco con la logica conseguenza che il ristoro del costo del personale tarda ad arrivare.
Un errore che spesso e volentieri viene commesso è dovuto al convincimento che il costo del servizio a una determinata clientela non abbia un ritorno soddisfacente addebitabile, principalmente, alla mancata esperienza. 

Allo scopo di avere maggiori riferimenti desidero evidenziare qualche risultato in più riguardante le più importanti fonti di introiti. Probabilmente la sequenza di parecchi esercizi di introiti e presenze può concorrere  a meglio comprendere l’evoluzione della domanda.

Saint Vincent

2017

2016

2015

2014

2013

Roulette franc.

2.929.895

5.458.627

5.322.113

5.619.617

3.724.447

Fair roulette

5.548.815

4.275.161

4.032.385

5.091.648

5.932.070

Chemin de fer

2.208.145

1.292.230

1.715.375

2.379.135

2.359.760

Punto banco

5.249.299

5.973.968

8.815.144

7.115.552

8.726.802

presenze

262.967

442.705

495.658

506.439

555.975

Saint Vincent

2012

2011

2010

2009

2008

Roulette franc.

7.027.262

8.774.985

12.004.393

9.147.490

10.878.530

Fair roulette

6.627.785

7.980.490

7.759.515

8.201.395

8.225.720

Chemin de fer

2.558.95

3.459.455

3.717.590

2.614.965

3.152.490

Punto banco

7.649.221

10.143.417

11.325.598

10.695.938

9.699.933

presenze

567.196

630.793

610.083

589.328

561.854

Saint Vincent

2007

2006

2005

2004

2003

Roulette franc.

15.540.097

14.049.666

13.353.439

17.693.980

17.568.914

Fair roulette

7.819.341

9.162.872

8.968.133

9.925.213

11.323.035

Chemin de fer

3.829.080

4.091.595

4.772.480

6.539.115

8.095.395

Punto banco

8.305.874

6.459.585

6.048.47

5.810.283

5.332.319

presenze

615.093

624.409

646.097

691.026

709.5644

Nella speranza di aver contribuito alla ricerca in corso posso dire di aver utilizzato quanto avevo a disposizione e nel modo che ho ritenuto opportuno vista la mia personale esperienza.
 

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