Casinò Venezia, deleghe acquisti e appalti a direttrice personale

Le deleghe in materia di appalti e di acquisti di beni e servizi, fino a ieri 8 agosto detenute dal direttore generale del Casinò di Venezia Alessandro Cattarossi, sono state riassegnate da parte del consilgio di amministrazione alla direttrice del personale Silvia Paradisi.
Lo apprende Gioconews.it dopo che nella giornata di ieri 8 agosto la Casinò di Venezia Gioco Spa, nell'annunciare che Cattarossi aveva spontaneamente rinunciato a queste deleghe, aveva fatto più genericamente riferimento alla riassegnazione “ad altro dipendente”.

Come noto, la rinuncia spostanea a tali deleghe arriva dopo le notizie di stampa (peraltro riprese anche dal sindaco Luigi Brugnaro in consiglio comunale) che darebbero il direttore generale del Casinò tra gli indagati nell'inchiesta della Procura di Venezia su appalti, corruzione e partecipate.

A tale proposito la Casinò di Venezia Gioco Spa ha precisato che né alla società né al Dg al momento sono stati notificati atti inerenti l'indagine ma che il consiglio di amministrazione, alla luce di quanto appreso informalmente, ha comunque ritenuto opportuno “deliberare, in un primo momento, di procedere con l’affidamento di due incarichi legali in ambito penalistico e giuslavoristico per acquisire il necessario supporto tecnico giuridico vista la complessità della vicenda che la stampa ha fatto emergere”.