Secondo processo Campione: sì a vizio di notifica e tutto rinviato a luglio
Rinviato a luglio il secondo processo sulla gestione del Casinò Campione e per un imputato accolta la richiesta di rito abbreviato.
Scritto da Amr
Gli errori di notifica sembrano caratterizzare i due distinti processi sulla gestione del Casinò e il Comune di Campione d'Italia dal 2013 al 2018. Durante la breve udienza di oggi 28 febbraio, il giudice per le udienze preliminari ha accettato il vizio di notifica sul quale si era riservato di decidere, e dunque l'udienza è stata rinviata al prossimo 10 luglio.
In sostanza, alcune notifiche relative ad alcuni imputati (sei-sette su un totale di sedici imputati) erano state fatte non ai legali di questo secondo filone processuale (nato dopo la revoca del fallimento, che ha portato a una diversa definizione di alcuni reati) ma ai primi legali, ossia del primo filone, e quindi il giudice ha disposto che le notifiche errate siano stralciate e che se ne facciano di nuove, in alcuni casi anche di conclusione indagini, consentendo di avere un colloquio con il pm prima dell'eventuale fissazione dell'udienza di fronte al Gup.
Intanto, uno degli imputati ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato, in merito al capo di imputazione che gli viene mosso, ossia di avere accettato un pagamento da 15mila euro che, secondo la procura, sarebbe riferito a "operazioni oggettivamente inesistenti".