Casinò games, via libera Ue alle norme della Lituania
La Commissione europea approva il progetto di decreto della Lituania sui dispositivi di gioco a distanza.
Via libera della Commissione europea, dopo il consueto periodo di stand still a Bruxelles, al progetto di decreto del direttore dell'Autorità di controllo dei giochi sotto il ministero delle Finanze della Repubblica di Lituania che modifica l'Ordine che approva i requisiti per i dispositivi di gioco d'azzardo a distanza.
I CONTENUTI - Il progetto di decreto specifica i requisiti per il gioco d'azzardo da tavolo da un dispositivo di gioco remoto. È previsto l'uso di apparecchiature meccaniche, elettroniche, elettromeccaniche e/o di generatori di numeri casuali e non è prevista la partecipazione obbligatoria di un croupier.
Ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 5, della legge della Repubblica di Lituania sui giochi (legge n. IX-325 del 17 maggio 2001), secondo cui ogni dispositivo di gioco e dispositivo di gioco remoto deve essere in possesso di un certificato rilasciato da organismi accreditati che attesti che i dispositivi di gioco sono conformi ai requisiti stabiliti dalla tale legge e dal servizio di vigilanza, valutano la conformità dei dispositivi di gioco e dei dispositivi di gioco remoto ai requisiti stabiliti dalla presente legge e dal servizio di vigilanza e rilasciano certificati di conformità solo dagli organismi accreditati.
Il progetto chiarisce i requisiti speciali per i giochi da tavolo dal vivo condotti da dispositivi di gioco remoto, tra cui la possibilità di utilizzare apparecchiature meccaniche, elettroniche, elettromeccaniche e/o generatori casuali, oltre a rinunciare alla partecipazione obbligatoria di un croupier.
IL CONTESTO NORMATIVO - Il progetto è stato preparato in base all'articolo 16, paragrafo 5, della legge della Repubblica di Lituania sul gioco d'azzardo (modificata dalla legge n. IX-325 del 17 maggio 2001), che obbliga l'autorità di controllo dei giochi d'azzardo, sotto il ministero delle Finanze della Repubblica di Lituania, a determinare i requisiti tecnici da soddisfare per i software di gioco d'azzardo a distanza per consentire alle società di giocare d'azzardo in diretta mediante un dispositivo di gioco d'azzardo remoto.