Si prolunga alla Commissione europea l'iter della legge che modifica la legge sui giochi da casinò online della Renania Settentrionale-Vestfalia, in Germania.
Lo stand still, che sarebbe dovuto scadere il 31 gennaio, difatti è stato prorogato al 3 marzo, per l'emissione di un parere circostanziato da parte di Malta. Entro quella data quindi la Germania dovrà chiarire la conformità della propria norma ai Trattati dell'Unione europea.
Secondo quanto si legge sul sito della Commissione europea, “l'obiettivo della bozza di legge notificata è di regolamentare ulteriormente l'offerta di giochi da casinò online, come definito nel Trattato statale sul gioco d'azzardo del 2021 (GlüStV 2021), nella Renania Settentrionale-Vestfalia (Nrw).
La notifica viene effettuata perché non si può escludere che le disposizioni della bozza contengano norme che richiedono la notifica in merito ai servizi ai sensi della direttiva (Ue) 2015/1535.
La legge di modifica si basa sulle disposizioni del Trattato statale sul gioco d'azzardo del 2021 (numero di notifica 2020/0304/D), entrato in vigore il 1° luglio 2021”.
Si ricorda che gli Stati federali, nell'ambito del quadro normativo stabilito dal Trattato statale, possono organizzare giochi da casinò online nel loro territorio o concedere concessioni per l'organizzazione di giochi da casinò online.
“Ai sensi del GlüStV 2021, i giochi da casinò online sono repliche virtuali di giochi bancari e trasmissioni in diretta di un gioco bancario condotto a terra con la possibilità di partecipare tramite Internet.
La bozza apporta integrazioni alla precedente formulazione della legge (numero di notifica 2021/0527/D49) e regolamenta, in particolare, le attività dei fornitori di servizi che consentono la trasmissione in diretta di giochi da casinò online da altri locali ai sensi della legge sui giochi da casinò online della Renania Settentrionale-Vestfalia”.
Nelle motivazioni della proposta di modifica infine si legge: “Dopo un'attenta valutazione di tutti gli interessi giuridici interessati, le normative sui fornitori di servizi vengono modificate. Un'analisi del mercato (europeo) ha dimostrato che la trasmissione in diretta da altri locali è associata a costi enormi. Non solo devono essere disponibili locali idonei, ma deve anche essere installata una tecnologia estesa e deve essere impiegato un numero di personale corrispondentemente elevato. L'utilizzo di tali locali da parte di un solo concessionario normalmente non sarebbe economicamente sostenibile. Sul mercato ci sono efficienti fornitori di servizi specializzati nella fornitura di tali locali. La modifica ha quindi principalmente uno scopo di canalizzazione, poiché senza il ricorso a un fornitore di servizi sussiste il rischio che i concessionari non sfruttino l'offerta di trasmissioni in diretta da altre sedi a causa della mancanza di redditività economica”.