Lassiaz (Joa Group): 'Casinò online in Francia, seguire modelli belga e svizzero'
Laurent Lassiaz, vice presidente di Casinos de France e Ceo di Joa Group, commenta il recente studio sul mercato illegale del gioco online in Francia.
Scritto da Amr
Lo studio realizzato da Pwc che tenta per la prima volta di valutare l'entità del mercato illegale del gioco online in Francia, pubblicato dall'Anj, l'Autorità nazionale francese dei giochi, è oggetto di attenzione e di valutazioni non solo da parte dell'Egba, ma anche degli operatori del gioco fisico d'Oltralpe.
"Lo sapevamo, ma lo studio lo conferma, la Francia è oggi il Paese numero 1 in Europa per i giochi da casinò online illegali con un Ggr stimato in 1,2 miliardi di euro!", commenta a Gioconews.it Laurent Lassiaz, vice presidente dell'associazione Casinos de France e Ceo di Joa Group, che evidenzia: "Tutti gli operatori di casinò stanno allertando il governo contro questi operatori illegali che offrono i loro giochi senza alcuna politica di gioco responsabile, senza alcun sistema antiriciclaggio e senza alcuna tassazione!".
A tale proposito, spiega ancora Lassiaz, "gli operatori fisici sostengono l’apertura del mercato dei casinò online sotto forma di estensione delle licenze dei casinò fisici (come in Belgio o Svizzera)".
Questo 2023 che si avvia a conclusione sembrava poter essere l'anno di svolta per la legalizzazione dei casino online anche in Francia, grazie al deputato di MoDem Philippe Latombe che, dopo aver già depositato un progetto di legge per consentire i casinò online, a settembre aveva presentato degli emendamenti al progetto di legge sulla sicurezza e la regolamentazione inerenti proprio la legalizzazione dei casinò online che però sono stati respinti o ritenuti inammissibili dalla commissione Giuridica dell'Assemblée nationale.