skin
Menu

Anj: 'Casinò, rafforzare la protezione dei giocatori'

28 aprile 2023 - 10:27

L'Autorità francese che vigila sul gioco d'azzardo bacchetta i casinò: la protezione dei giocatori non è adeguata.

Scritto da Amr

Foto di Anthony DELANOIX su Unsplash

Bene ma non benissimo. L'Autoritè nationale des jeux, autorità francese di vigilanza sul gioco d'azzardo, prende posizione, critica, contro i casinò, che hanno progressi sul fronte della protezione dei giocatori, ma non ancora abbastanza. E ricorda, in una nota, che nel 2022 aveva chiesto loro di rafforzare le loro azioni in termini di identificazione e supporto degli scommettitori eccessivi, in particolare attraverso strumenti di monitoraggio, organizzazione interna, formazione del personale o informazione dei giocatori.
È sulla promozione del dispositivo di limitazione volontaria dell'accesso (Vla) che costituisce uno strumento efficace per la protezione dei giocatori che i casinò hanno compiuto i maggiori progressi. Ma, in generale, l'Anj rileva pochi progressi significativi o azioni innovative, nonché un livello molto eterogeneo di conformità tra i casinò. Solo il 20 percento delle prescrizioni dell'Anj sono state attuate.

Per il 2023, mentre la maggior parte dei piani d'azione è stata approvata, l'Anj ribadisce i requisiti per il 2022. I piani d'azione per 5 casinò e 1 club di gioco sono stati comunque respinti.
Per aiutare i casinò ad attuare l'obbligo di identificare e supportare i giocatori d'azzardo eccessivi, l'Anj pubblicherà presto una guida pratica per i casinò. Questo documento è stato redatto in collaborazione con questi attori e raccoglie le migliori pratiche osservate in materia in Francia o a livello internazionale.

LA NORMATIVA - Risale al 2 ottobre del 2019 l'ordinanza che riforma la disciplina del gioco d'azzardo, che mira a rafforzare il livello di tutela dei giocatori, e che ha fissato un nuovo obbligo per i casinò. Questi devono sottoporre ogni anno all'approvazione dell'Anj il loro piano d'azione al fine di prevenire il gioco d'azzardo eccessivo e minorile e promuovere il gioco d'azzardo ragionevole. Lo scopo della revisione annuale è valutare la politica complessiva in questo settore attuata dai casinò e circoli di gioco.

Il gioco d'azzardo eccessivo, sottolinea l'Anj, è infatti uno dei rischi più significativi che affliggono il mercato del gioco d'azzardo in Francia.
L'Osservatorio dei giochi aveva stimato nel 2020 in 1,4 milioni di giocatori d'azzardo a rischio, di cui quasi 400.000 a livello patologico. 

I DATI DEI CASINO' E DEI CIRCOLI DI GIOCO FRANCESI - Il settore è tornato al livello pre-crisi sanitaria e ha registrato un fatturato di 2,5 miliardi di euro nel 2022. Questi risultati, superiori al 2019, coprono situazioni eterogenee, 93 casinò registrano un Ggr inferiore rispetto al 2019. Il numero di ingressi non cresce così rapidamente come il Ggr ed è accompagnato da un aumento del paniere medio, che potrebbe riflettere un rischio di intensificazione delle pratiche. Il livello di attività dei 7 club di gioco parigini è aumentato notevolmente.

IPPICA E GIOCO RESPONSABILE - L'Anj fornisce indicazioni anche in merito ai piani d'azione delle società di corse coordinate dalla Fnch, la Federazione nazionale delle corse ippiche che sovrintende a 10 federazioni regionali e riunisce 235 società di corse (ippodromi) in Francia, Francia continentale e all'estero.
Introdotta dall'Ordinanza del 2019, la prevenzione del gioco d'azzardo eccessivo e dei minori è stato un nuovo obbligo per le società di corse. Visto il contesto sanitario tra il 2020 e il 2021, l'Anj aveva favorito un approccio graduale alla compliance.
Le prescrizioni del 2023 sono sostanzialmente identiche a quelle dell'anno precedente, per quanto riguarda il loro basso tasso di attuazione e riguardano principalmente l'individuazione e il sostegno degli scommettitori eccessivi. In tema di tutela dei minori, agli ippodromi si chiede di continuare a operare una netta distinzione tra le aree dedicate alle famiglie e quelle dedicate alle scommesse.

Altri articoli su

Articoli correlati