Casinò a Chicago, futuro a rischio con la ventilata acquisizione di Bally's

Il progetto del casinò di Chicago rischia una potenziale battuta d’arresto poiché la Bally’s Corporation, la società dietro lo sviluppo, subisce un’offerta di acquisizione da parte del suo presidente, Soo Kim. L'offerta ha sollevato preoccupazioni tra gli investitori influenti che sostengono che l'offerta mette a repentaglio il completamento del progetto e potrebbe avere implicazioni negative per l'occupazione e la generazione di tasse nell'Illinois.

K&F Growth Capital, una coppia di influenti investitori, ha espresso le sue riserve sull’offerta pubblica di acquisto di Bally. Ritengono che la collaborazione con una società di gioco d'azzardo più esperta e di fascia alta sarebbe nel migliore interesse degli azionisti e dei contribuenti di Chicago. Secondo i soci amministratori di K&F Dan Fetters e Edward King, l’offerta dell’hedge fund di Soo Kim, Standard General, è sottovalutata e ostacolerebbe solo la capacità della società di finanziare e perseguire il progetto di Chicago.

Queste preoccupazioni non sono infondate, dato che Bally’s si sta attualmente destreggiando tra diversi progetti di sviluppo non finanziati a livello nazionale. Oltre al casinò di Chicago, l'azienda è coinvolta anche nella ristrutturazione del Tropicana sulla Strip di Las Vegas ed è in lizza per un nuovo casinò a New York. Questo portafoglio ambizioso solleva interrogativi sulla capacità di Bally di eseguire con successo questi progetti gestendo al tempo stesso i propri obblighi finanziari.
Bally’s Corporation ha chiuso il 2023 con 163,2 milioni di dollari in contanti e un debito significativo di 3,6 miliardi di dollari. Questa situazione finanziaria ha portato le società di rating di Wall Street Moody’s e Fitch a declassare il credito di Bally, con S&P Global che ha evidenziato i rischi di sviluppo ed esecuzione associati ai progetti della società. Sebbene il direttore finanziario di Bally, Marcus Glover, abbia espresso fiducia nel colmare il deficit di finanziamento di circa 800 milioni di dollari per il progetto di Chicago, la società deve ancora affrontare difficoltà nel garantire i fondi necessari.

Soo Kim, presidente della Bally’s Corporation, ha annunciato la sua offerta per privatizzare la società a 15 dollari per azione. Questa offerta è significativamente inferiore all’acquisizione di 38 dollari per azione da lui proposta nel 2022, poco prima che l’ex sindaco Lori Lightfoot selezionasse Bally’s per l’ambita licenza del casinò di Chicago. Standard General, l’hedge fund di Kim, possiede attualmente il 26 percento della società.
Kim sostiene che l'acquisizione consentirebbe agli azionisti di realizzare immediatamente un prezzo premium per il loro investimento e fornirebbe la certezza del valore delle loro azioni. Sottolinea inoltre i rischi operativi e di mercato inerenti al rimanere una società quotata in borsa. Tuttavia, K&F Growth Capital, insieme ad altri investitori, ritiene che l'offerta sottovaluti la società e ostacolerebbe la sua capacità di finanziare e perseguire il progetto di Chicago.

Il completamento del progetto del casinò di Chicago dipende dalla capacità di Bally di garantire i fondi necessari ed eseguire le restanti fasi del progetto da 1,7 miliardi di dollari. La società è contrattualmente obbligata a spendere almeno 1,34 miliardi di dollari in base all’accordo con la città ospitante firmato dalla precedente amministrazione. Tuttavia, Bally’s è ancora alle prese con alcune sfide, come trovare una posizione appropriata per un’enorme torre alberghiera dopo aver scoperto potenziali danni alle condutture idriche della città nel loro sito originale.
Inoltre, il casinò temporaneo istituito presso lo storico Tempio di Medinah non ha raggiunto le proiezioni delle entrate. Sebbene sia stata una delle più grandi attrazioni di casinò dell’Illinois, generando circa 4,3 milioni di dollari per i fondi pensione della polizia e dei vigili del fuoco di Chicago, è significativamente al di sotto delle aspettative. La performance poco brillante del casinò temporaneo solleva preoccupazioni sulla capacità della società di mantenere le promesse per il casinò permanente.
Nonostante le preoccupazioni sollevate dagli investitori, l’ufficio del sindaco Brandon Johnson ha indicato che Bally’s sta seguendo il normale processo di finanziamento. Anche se l’ufficio del sindaco non ha preoccupazioni immediate, resta da vedere come la città affronterà il potenziale impatto dell’offerta pubblica di acquisto sul progetto del casinò di Chicago.