Filippine: il Gafi esorta a colmare carenze antiriciclaggio nei giochi di casinò

Affrontare le carenze strategiche in materia di antiriciclaggio e nella lotta al finanziamento del terrorismo. È quanto richiede la Financial action task force (Gafi), organo di controllo con sede a Parigi, alle Filippine che necessitano di un nuovo piano d’azione con nuovi controlli per mitigare i rischi associati ai giochi di casinò. La dichiarazione ha fatto seguito all’ultima riunione plenaria dell’organizzazione a fine ottobre.

Secondo quanto riporta il giornale Ggr Asia, le Filippine sono inserite nella lista grigia del Gafi dal 2021 e vengono considerate tra i paesi a rischio di criminalità finanziaria. Tuttavia quando un intero paese viene sottoposto a un monitoraggio rafforzato di questo tipo, significa che si sta impegnando a risolvere rapidamente le carenze strategiche identificate nel suo quadro Aml e Cft.

In una nota resa pubblica il Gafi sottolinea che questa nazione ha bisogno di “attuare rapidamente il proprio piano d'azione per affrontare le carenze strategiche il prima possibile, dal momento che tutti i termini sono già scaduti nel gennaio 2023."

Nonostante questo il Gafi ha anche riconosciuto che dal giugno del 2021 il Paese ha adottato misure per migliorare le sue carenze legate all’Aml e Cft. Tuttavia persistono ancora delle aree dove è necessaria una spinta maggiore per debellare le attuali carenze strategiche.

L’organizzazione sottolinea che il Paese deve dimostrare di utilizzare i controlli per mitigare i rischi associati ai giochi di casinò. A proposito il governatore della banca centrale filippina ha affermato che è stata concessa una proroga di un anno fino a gennaio 2024 per soddisfare gli standard finanziari necessari per uscire dalla lista dei rischi del Gafi.

L’ufficio del presidente ha emesso la scorsa settimana un memorandum circolare sottolineando l’attuazione urgente della “Strategia nazionale antiriciclaggio, finanziamento del terrorismo e finanziamento della lotta alla proliferazione 2023-2027”. Il documento è stato sviluppato per aiutare le Filippine a uscire da questa lista grigia entro il gennaio 2024.

Il membro della Camera dei rappresentanti Ruwel Peter Gonzaga aveva dichiarato a  settembre che le Filippine dovevano “esercitare maggiore diligenza nel garantire una rigorosa applicazione dei controlli antiriciclaggio nelle operazioni dei casinò.”

Alejandro Tengco, presidente e amministratore delegato dell'ente regolatore dei casinò del paese, la Philippine Amusement and Gaming Corp (Pagcor), aveva invece evidenziato, durante in un discorso di luglio tenutosi a Manila “l'urgente desiderio delle Filippine di liberarsi dalla lista grigia del Gafi.”