Giochi del Titano: ottobre in flessione per la Diamond ma 2023 resta anno record

Per la prima volta da giugno 2021, ma prima o poi doveva capitare, la sala Diamond, il casinò sammarinese gestito nella zona industriale di Rovereta dalla Giochi del Titano, chiude un mese con un lieve calo degli incassi. A ottobre infatti gli stessi, stimati da Gioconews.it in 2,4 milioni di euro, registrano un calo del 4,03 percento rispetto allo stesso mese dell'anno passato. Il progressivo annuo resta però saldamente positivo: con una stima di 24,4 milioni di euro, la crescita rispetto ai primi dieci mesi del 2022 è dell'11,72 percento.

Quanto agli ingressi, se ne sono contati 17.278 il mese passato, l'1,84 percento in più, portando il contatore annuo a 166.778, più 5,94 percento sull'analogo periodo 2022. Infine, i clienti nuovi: sono stati 1.559 a ottobre e nell'anno 15.292.

Salvatore Caronia, direttore generale della Giochi del Titano, commenta così i risultati: “Malgrado il segnale di flessione, il mese è stato in linea con il trend atteso e tra l'altro il volume di gioco ha registrato una crescita, quindi siamo soddisfatti”.

E dal punto di vista della terza trimestrale, quali sono i dati salienti?

“Abbiamo presentato al consiglio di amministrazione la terza trimestrale che registra una crescita dei ricavi del 14,49 percento rispetto ai primi nove mesi dell'anno scorso mentre gli utili ante imposte sono aumentati del 24,52 percento rispetto allo stesso periodo d'esercizio del 2022”, risponde Caronia. In termini assoluti, gli utili ante imposte sono stimati i 7,4 milioni di euro (erano 5,9 nei primi nove mesi del 2022), che si aggiungono alle imposte straordinarie sul gioco già pagate allo Stato di San Marino, e che ammontano a 7,8 milioni di euro.