Macao, l'80 percento dei residenti a rischio Covid
Secondo il governo di Macao, fino all'80 percento dei residenti rischia di contrarre il Covid con le nuove politiche adottate.
Se la pandemia non fa più paura, o almeno ne fa molto meno che in passato, nel resto del mondo, con conseguenze positive anche sulle attività di gioco, tutt'altra aria si respira a Macao, con previsioni allarmanti.
Secondo il governo della speciale regione amministrativa, infatti, fino all'80 percento dei residenti rischia di contrarre il Covid ora che, in linea con la Cina continentale, è stata invertita la politica zero Covid sinora perseguita.
Il governo si sta preparando a questa possibilità a seguito di un cambiamento nei regimi di test secondo il quale chi contrae il Covid può isolarsi a casa invece che in una struttura governativa.
Inoltre, per i lavoratori dei casinò, le aziende possono ora decidere quale tipo di test sottoporre loro, ogni tre giorni.
Il governo locale ha adottato misure per prepararsi a qualsiasi grande epidemia, inclusi 600 letti ospedalieri in più, 6.000 letti di isolamento, 106 medici in più per curare i casi più gravi insieme a 89 infermieri in più.
L'industria dei casinò di Macao e la popolazione che vi lavora hanno sofferto molto negli ultimi due anni, anzi quasi tre, di forti controlli della politica Covid con blocchi multipli e la speranza è ora che sempre più restrizioni verranno revocate con l'arrivo dell'anno nuovo.