Pennsylvania, altre 12 licenze di casino online per continuare la crescita

Il Pennsylvania Gaming Control Board (PGCB) vuole attrarre operatori dall’estero, attraverso un programma specifico  ha annunciato che inizierà ad accettare domande per licenze di igaming da operatori di casinò al di fuori dello stato. Come detto l’obiettivo è quello di allargare il field de concessionari e il PGCB ha aperto un periodo di petizione per gli operatori che non hanno una presenza di casinò in Pennsylvania per richiedere una licenza di igaming dal 3 gennaio.
Attualmente, ci sono 12 concessioni in tre diverse categorie. Con un costo di 4 milioni di dollari ciascuna, le tre categorie sono slot machine , table games da casino con banco o senza e spesso poker online.
Al centro di questa selezione c'è il Qualified Gaming Entities (QGE) operatore approvato che non ha una presenza diretta di casinò terrestri in Pennsylvania, ma che è ritenuto idoneo per questo processo di selezione.

Fino al 3 marzo, il periodo della petizione segna la seconda volta che PGCB ha cercato QGE per espandere il numero di operatori nello stato.
Nel 2018, un operatore è stato identificato come QGE ma la licenza non è stata rilasciata con il processo di richiesta ancora in corso, evidenziando il tempo che potrebbe impiegare qualsiasi potenziale licenziatario esterno.
Prima dello schema QGE, solo quelle organizzazioni con una presenza fisica nello stato, o quelle con un accordo di accesso al mercato commerciale con un casinò fisico, potevano accedere al mercato dell'igaming in PA.

Nel 2018 c'erano 12 casinò nello stato e, quando PGCB si è reso conto che non tutti e 12 avrebbero seguito la strada dell'igaming, l'autorità di regolamentazione ha introdotto lo schema QGE per allargare la possibilità a più operatori.
Nel suo più recente rapporto sulle entrate mensili, PGCB ha confermato che gli operatori statali hanno stabilito un nuovo record mensile negli Stati Uniti nel mese di novembre, con un fatturato totale che ha raggiunto i 452,4 milioni di dollari.
Cercando di continuare sulla traiettoria di questa crescita la stima parla di un’integrazione di altri 12 operatori.