Numeri leggermente positivi per il gioco legale in Spagna nell’ultimo trimestre del 2023 con una lieve crescita che viene trainata soprattutto dal settore dei casinò apparso in netta ripresa. Secondo quanto riporta Direzione generale della regolazione del gioco spagnola (Dgoj) la spesa dei giocatori al netto delle vincite (Ggr) relativa a quel periodo è stato di 315,22 milioni di euro con un aumento del 2,63 percento rispetto al trimestre precedente e una crescita pari allo 0,55 percento rispetto all’ultimo trimestre del 2022.
I 315,29 milioni di euro di Ggr sono distribuiti tra i 171,27 milioni in casinò (54,32 percento); 114,73 milioni di euro delle scommesse (36,39 percento); 3,84 milioni di euro nel bingo (1,22 percento); 0,05 milioni nei concorsi (0,02 percento) e € 25,41 milioni nel poker (8,06 percento).
Nel segmento dei casinò si è registrato un aumento del 6,87 rispetto al mese precedente e un tasso di variazione annuale del 20,23 percento rispetto allo stesso periodo del 2022 con le slot che sono aumentate del 25,86 percento e la roulette della vita del 15,26. Rispetto al trimestre precedente, invece, le slot, il blackJack e la roulette della vita hanno fatto registrare una crescita rispettivamente del 10,83 percento, 5,36 percento e 10,70 percento. La roulette tradizionale invece registra un leggero calo dello 0,80 percento.
Il segmento relativo alle scommesse presenta un tasso di variazione positivo dell'1,09 percento comparandolo al trimestre precedente ma un decremento del 18,83 percento rispetto allo stesso periodo del 2022. In calo rispetto al trimestre precedente il pre-partita, -75,98 percento e in aumento lo sportsbook giocato, 58,13 percento. In questo trimestre le altre scommesse sono aumentate del 30,66 percento e e le scommesse sui cavalli del 6,05 percento.
Il bingo ha avuto una crescita del 5,35 percento rispetto al precedente trimestre del 5,96 percento rispetto allo stesso periodo del 2022..
I concorsi mostrano invece un aumento del 5,11 percento rispetto al precedente trimestre e del 61,48 percento rispetto allo stesso periodo del 2022. Questo segmento continua ad avere un comportamento irregolare con tassi di variazione annua nel quarto trimestre del 75,86 percento nel 2020; -95,65 percento nel 2021; -36,73% nel 2022.
Il poker presenta un calo del 5,25 percento rispetto al trimestre precedente e del 2,49 percento rispetto allo stesso periodo del 2022. I tornei di poker hanno avuto un tasso di variazione negativo dell’8,69 percento rispetto al trimestre precedente e dello 0,50 percento rispetto allo stesso periodo del 2022. Il poker cash è aumenta del 4,26 percento rispetto al trimestre precedente e diminuisce del 6,99 percento rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente.