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Svizzera, dai casinò 8,1 miliardi di franchi al bene comune

17 agosto 2024 - 08:42

Ecco quanto dalla loro nascita i casinò svizzeri hanno contribuito al bene comune.

Scritto da Amr
Foto di Louise Pipet su Unsplash

Foto di Louise Pipet su Unsplash

Finora, ossia dalla loro nascita a oggi, i casinò svizzeri hanno versato all'Assicurazione vecchiaia e superstiti e Cantoni 8,1 miliardi di franchi a titolo di tassa sulle case da gioco. Forniscono perciò un significativo contributo al bene comune.
Lo sottolinea la Federazione svizzera dei casinò, che evidenzia dunque che il contributo delle case da gioco è senz'altro paragonabile ai contributi delle lotterie Swisslos e Loterie Romande per scopi di pubblica utilità, sportivi e culturali.
Il contributo, anni del Covid a parte, è altalenante, a dimostrazione che la "crisi" dei casinò terrestri non è certo una prerogativa solo italiana, e al totale si aggiunge anche quello dei cosiddetti giochi in linea, che possono essere offerti solo dai Casinò terrestri che hanno richiesto la concessione.

Ecco il trend dal 2002 al 2023, ultimo anno intero disponibile:
2002/2003: 328 mio.CHF
2004: 372 mio.CHF
2005: 443 mio.CHF
2006: 495 mio.CHF
2007: 539 mio.CHF
2008: 517 mio.CHF
2009: 479 mio.CHF
2010: 450 mio.CHF
2011: 419 mio.CHF
2012: 374 mio.CHF
2013: 357 mio.CHF
2014: 336 mio. CHF
2015: 320 mio. CHF
2016: 323 mio. CHF
2017: 317 mio. CHF
2018: 332 mio. CHF
2019: 356 mio. CHF
2020: 276 mio. CHF (di questi 78 mio. dai casinò online)
2021: 275 mio. CHF (di questi 100 mio. dai casinò online)
2022: 397 mio. CHF (di questi 103 mio. dai casinò online)
2023: 409 mio. CHF (di questi 120 mio. dai casinò online)

LE TASSE SUL GIOCO - Sul prodotto lordo dei giochi (= puntate meno vincite pagate) i casinò pagano una tassa del 40-80 percento (tariffa progressiva). La tassa sui casinò A confluisce al 100 percento nelle casse dell'Avs. I casinò B versano il 60 percento all'Avs e il 40 percento al Cantone dove ha sede il casinò.

L'IMPOSTA SUGLI UTILI AZIENDALI - Dopo la deduzione della tassa sulle case da gioco dal prodotto lordo dei giochi, con l'importo restante i casinò coprono i costi di personale ed esercizio, gli ammortamenti, ecc. L'utile rimanente viene tassato normalmente come utile aziendale.
Quindi, rimanca la Fsc, le case da gioco sono oggetto di una doppia imposizione: da una parte tramite la tassa sulle case da gioco e dall'altra tramite l'imposta sugli utili aziendale.

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