Sanità a Campione: 'Tavolo tecnico e attesa per sospensione delibera'
L'amministrazione comunale di Campione d'Italia fa il punto sull'assistenza sanitaria per i residenti: si attende la sospensione della delibera della giunta lombarda.
"Visto l'avvicinarsi della fine del periodo di emergenza sanitaria (fissato ad oggi al 31 marzo 2022) e constatata la crescente preoccupazione degli assistiti campionesi per un possibile cambiamento radicale, e non percorribile, nella fruizione delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie, l'Amministrazione comunale è in attesa di ricevere nei prossimi giorni, come da intese intercorse, il provvedimento regionale di sospensione dell'esecutività della deliberazione della giunta regionale dello scorso mese di novembre fino al termine dei lavori del tavolo tecnico, sul quale verranno esaminate le istanze provenienti dalla comunità campionese, al fine di salvaguardare le peculiarità e le criticità connesse alla collocazione geografica e all'ambito di riferimento socio-economico di Campione d'Italia".
Con queste parole, in un comunicato alla cittadinanza, l'amministrazione comunale fa il punto della situazione sull'assistenza sanitaria a Campione, dopo la delibera della giunta regionale lombarda che sospende diverse prestazioni che prima venivano effettuate in Svizzera.
La giunta guidata dal sindaco Roberto Canesi evidenzia che "presentare la peculiarità del sistema sanitario campionese e continuare a offrire ai cittadini risposte adeguate alle esigenze di tutela della salute è l'impegno prioritario dell'amministrazione", dopo "aver rigalmente riaperto le porte della Casa da gioco".
Dopo la delibera del 16 novembre della giunta lombarda, si evidenzia, "è stata avviata un'interlocuzione su più livelli, politica e tecnica", sia con Regione Lombardia sia con Ats Insuvria "per fare fronte alla prima scadenza inserita in deliberazione e fissata già al 15 dicembre 2021, termine di decorrenza dell'esclusione delle prestazioni infermieristiche e socio-sanitarie/assistenziali da quelle contenute nel pacchetto di interventi erogabili anche da strutture svizzere". E da questo confronto "è scaturita la decisione comune di costituire un apposito tavolo tecnico-politico, italo-svizzero, attorno al quale far sedere tutti gli attori coinvolti nell'organizzazione dell'assistenza sanitaria campionese, perché venga condivisa una soluzione operativa".
Regione Lombardia, Comune e Autorità svizzere, informa l'amministrazione Canesi, "sono in attesa che venga convocata la prima riunione del tavolo tecnico istituzionale da parte del competente Dipartimento del Ministero degli Affari esteri italiano, individuato per presiedere il tavolo, al quale siederanno anche i rappresentanti del Ministero della Salute".