Casinò Campione, spinta bipartisan per proroga revisione statuto
Emendamento di Braga (PD), Butti (FdI) e Currò (M5S) al Dl Milleproroghe: un mese in più per revisione statutaria della società Casinò di Campione.
Scritto da Redazione
Posticipare alla fine del mese di marzo il termine per la revisione statutaria della società Casinò di Campione, da trasmettere al ministero dell'Interno. Questa la proposta bipartisan arrivata sul tavolo di I e V commissione della Camera, nell'ambito dell'esame del Dl Milleproroghe. L'emendamento, al testo del decreto licenziato dal Consiglio dei ministri, porta la firma dei deputati comaschi Chiara Braga (PD), Alessio Butti (FdI) e Giovanni Currò (M5S).
"Il lavoro congiunto svolto in questi giorni nell’interesse di Campione d’Italia e dei suoi cittadini, grazie alla disponibilità del sottosegretario al ministero dell’Economia e della Finanze, Pier Paolo Baretta - commentano gli esponenti dei tre diversi partiti - ci ha permesso di presentare un emendamento al decreto Milleproroghe che consentirà alla società di gestione del Casinò di Campione d’Italia di posticipare al 31 marzo 2021 il termine entro il quale approvare e trasmettere al ministero dell’Interno la revisione del proprio statuto.
Una modifica – aggiungono - resa necessaria per consentire il corretto risanamento della società di gestione del casinò, conseguente la cessazione del fallimento dopo il pronunciamento in merito della Corte di Cassazione, e funzionale al superamento della crisi occupazionale e sociale che ha duramente colpito gli abitanti di Campione d’Italia”.
"Il termine del 28 febbraio - si legge nell'emendamento - è prorogato al 31 marzo 2021 [...]".