Egba alla Francia: 'Eliminare divieto di casinò online, settore va regolato'

"La portata del mercato nero online francese è allarmante, e crediamo che sia uno dei mercati neri di gioco d'azzardo online più grandi dell'Unione europea, insieme a Germania e Italia. Il divieto dei casinò online da parte del Paese è chiaramente una parte importante del problema. Data la popolarità di casinò online e la necessità di proteggere i consumatori dai rischi del mercato nero, è imperativo che le autorità francesi rivalutino urgentemente il loro attuale divieto sui giochi da casinò online”.

A dirlo è Maarten Haijer, segretario generale dell'Egba - European gaming and betting association, l'associazione che riunisce gli operatori del gioco e delle scommesse a livello europeo, a commento dello studio condotto dalla società PwC su commissione del regolatore Anj in cui si stima un mercato illegale pari a  748 milioni - 1,5 miliardi di euro all'anno in entrate lorde di gioco (Ggr), equivalenti a quasi la metà delle entrate francesi del comparto regolamentato, trainato dai casinò online illegali.

Proprio per questo, secondo Haijer il divieto di casinò online è controproducente e delude i consumatori: "Con questo modello di licenza, la Francia potrebbe proteggere meglio i propri consumatori, riacquistare un maggiore controllo sul mercato del gioco d'azzardo online e garantire entrate fiscali vitali. Il modo migliore per affrontare un mercato nero è creare un'alternativa competitiva al mercato regolamentato. Il momento di agire è ora”.

Sebbene in Francia vi sia chiaramente una domanda per i giochi online, i siti web operano al di fuori delle leggi francesi e molti di essi minacciano la sicurezza dei giocatori francesi, che non hanno alcun ricorso legale né tutele minime, come l’autoesclusione, quando li utilizzano.

Lo studio di PwC ha rilevato che circa 3 milioni di giocatori francesi utilizzano i siti web del mercato nero almeno una volta al mese. Ancora più preoccupante, lo studio ha anche stabilito che i giocatori ad alto rischio rappresentano il 79 percento del Ggr generato da questi giocatori nel mercato nero, il che significa che i giocatori vulnerabili possono essere esposti a siti Web non sicuri e non regolamentati che non offrono loro protezioni per il gioco d’azzardo più sicure.

Per salvaguardare questi giocatori e promuovere un ambiente di gioco sicuro per tutti, l'Egba esorta le autorità francesi a rivalutare il divieto esistente nel Paese sui giochi da casinò online e, in linea con la regolamentazione francese già stabilita delle scommesse sportive online, ad adottare le misure necessarie per garantire che vi siano è un ambiente sicuro e regolamentato anche per i giocatori di casinò online del Paese. Tale quadro normativo dovrebbe basarsi su un modello multi-licenza, in cui diversi operatori possono ottenere licenze business-to-customer, poiché questo è stato da tempo dimostrato come il metodo più efficace per ridurre i mercati neri del gioco d'azzardo online.

Il tema però non è nuovo nel dibattito politico francese.

Il deputato di MoDem Philippe Latombe, dopo aver già  depositato un progetto di legge per consentire i casinò online, a settembre ha presentato degli emendamenti al progetto di legge sulla sicurezza e la regolamentazione inerenti proprio la legalizzazione dei casinò online che però sono stati respinti o ritenuti inammissibili  dalla commissione Giuridica dell'Assemblée nationale.