Fiamma tricolore: 'Ex dipendenti Comune Campione attendono soldi e giustizia'

Attenzione agli ex dipendenti del Casinò, ma anche a quelli del Comune di Campione d'Italia, che “attendono ancora una buona parte delle loro retribuzioni riferite principalmente al 2019 ma soprattutto attendono giustizia dallo Stato, dal ministero degli Interni, dall'Inps, dal Comune di  Campione d'Italia e dagli enti locali presso i quali sono stati ricollocati... e non tutte sono questioni di soldi ma di giustizia sostanziale e di rispetto della dignità delle persone”. La presta la Fiamma tricolore di Como, il cui segretario organizzativo Carlo Russo evidenzia,  in maniera critica, come “negli ultimi dodici mesi sono stati spesi dal Comune di Campione 80mila franchi per ristrutturare il lido comunale ormai frequentato da pochi intimi” .

E andando più indietro nel tempo, “il commissario prefettizio Giorgio Zanzi con una sua interpretazione personale e arbitraria ha comunicato all'Inps dei dati inesatti e incompleti che hanno causato danni economici ingenti a molti ex dipendenti comunali che in quel periodo si erano licenziati o erano andati in pensione. Ma come la Fiamma tricolore ha sempre detto e denunciato le magagne vengono da lontano e se non vi pagano i vostri soldi non è solo colpa di Campione. Chi aveva il compito di vigilare? Perché venne soppresso il posto di polizia di Campione  e perché dalla sera alla mattina venne sollevato  l'allora prefetto di Como Giuseppe Destro, era l'anno 1993, dopo che questi su segnalazione del posto di polizia di Campione, correttamente aveva informato il ministero dell'Interno. Ma questa è un altra storia?".