L'amministrazione comunale di Campione: 'Approvato in bonis il bilancio 2023/2025'
L'amministrazione comunale di Campione d'Italia rassicura i cittadini sulla situazione economico/finanziaria dell'ente.
Dopo le "fuorvianti informazioni recentemente circolate sul tema", l'amministrazione comunale di Campione d'Italia conferma ai cittadini "troppo spesso vittime del turbine di speculazioni", lo "stabilizzato stato economico attuale e le previsioni di riequilibrio di bilancio".
Lo scrive l'amministrazione comunale in una lettera aperta ai cittadini nella quale innanzitutto si ricorda che "la sentenza della Corte di Conti di Roma 20/2022 ha fissato la data di segregazione del dissesto al 31.12.2020", con la conseguenza che i debiti maturati antecedentemente a questa data "siano da ascrivere alle competenze dell'Organo straordinario di liquidazione e quindi non più imputabili alle competenze di gestione ordinaria di questa amministrazione".
Inoltre, il 31 gennaio 2022 il consiglio comunale "ha approvato il bilancio stabilmente riequilibrato per gli anni 2018/2022, recependo il parere favorevole del ministero dell'Interno che, con decreto n. 0170676 del 22.12.2021 ha riconosciuto validità ai provvedimenti di risanamento adottati dal Comune di Campione d'Italia 'attesa la capacità degli stessi di assicurare una stabile gestione finanziaria'".
Pertanto, precisa l'amministrazione comunale, il Comune "è riuscito ad approvare in bonis il bilancio (in equilibrio finanziario ed economico) per il triennio 2023/2023, con deliberazione di consiglio comunale n. 15 dell'11.05.2023 e successivamente, con deliberazione consiliare n. 36 in data 11.12.2023, ha approvato nei termini di legge il corrente Bilancio di previsione per il triennio 2023/2024".
Così approvato il Bilancio ha previsto altresì "la creazione di poste correttive, quali fondi rischi e fondi accantonamenti che hanno permesso di stimare in maniera prudenziale le previsioni di competenze; previsioni che realizzano un avanzo di competenza di circa 5 milioni di franchi utilizzato per rientrare gradualmente dall'anticipazione tesoreria; il rientro definitivo è previsto entro il 31.12.2025".