skin
Menu

Macao, sì finale alla legge sui crimini legati al gioco

16 ottobre 2024 - 17:43

Approvazione finale dell'Assemblea legislativa di Macao alla legge sui crimini del gioco d'azzardo.

Scritto da Mc

Foto di John Mukiibi Elijah su Unsplash

Tutti i 32 legislatori presenti alla sessione plenaria dell'assemblea legislativa di Macao hanno votato a favore di una seconda e ultima lettura di un disegno di legge sui crimini del gioco d'azzardo proposto dal governo. Essa, come informa GgrAsia, prende di mira esplicitamente la pratica del "moltiplicatore" come operazione illegale di giochi di fortuna e vieta l'operazione o la promozione del gioco d'azzardo online non autorizzato, oltre a criminalizzare lo scambio di denaro senza licenza correlato al gioco d'azzardo.
La misura, denominata “Legge per combattere i crimini legati al gioco d'azzardo illegale”, è stata delineata per la prima volta dal governo a dicembre e ha avuto una successiva prima lettura da parte dell'assemblea a febbraio. Da allora il disegno di legge è stato esaminato da una commissione dell’Assemblea legislativa guidata dal veterano Chan Chak Mo.

Mercoledì, nella discussione del disegno di legge, i legislatori Leong Sun Iok e José Pereira Coutinho sono stati tra coloro che hanno affermato che i procacciatori di denaro presenti nei o nei dintorni dei casinò della città, sono stati una “seccatura” per il personale dei casinò e per i turisti.
Nella sessione plenaria, André Cheong Weng Chon, segretario cittadino per l’Amministrazione e la Giustizia, ha commentato il disegno di legge. Ha ribadito – per quanto riguarda l’articolo specifico che tratta del cambio di denaro – la posizione del governo di Macao. Ai fini del perseguimento di procedimenti penali, le autorità esamineranno non solo se lo scambio di denaro senza licenza fosse avvenuto all'interno dei recinti dei casinò, ma anche se tale attività legata al gioco d'azzardo si svolgesse come attività "commerciale", fuori sede.
Nonostante abbia espresso il sostegno generale alla disposizione del disegno di legge, Coutinho si è chiesto quanto sarebbe facile perseguire un procedimento penale – in termini di indagini e raccolta di prove – se tale attività si svolgesse lontano dai locali del casinò.

Un altro aspetto degno di nota del disegno di legge – una revisione dell’attuale regime di gioco d’azzardo illegale – è quello di definire e stabilire le sanzioni per qualsiasi operazione illegale di giochi di fortuna, scommesse reciproche, giochi di fortuna online o scommesse reciproche online e lotterie. Questo è quanto afferma il governo in un cosiddetto documento d'opinione che copre le discussioni chiave del disegno di legge.
Il disegno di legge prevede una pena detentiva che va da “uno a otto anni” per una serie di reati specifici. Sono rispettivamente, esercizio illegale di: giochi di fortuna; gioco d'azzardo on-line; e scommesse reciproche. Il tetto della possibile pena detentiva è aumentato da un massimo di tre anni per reati della stessa natura, secondo il regime legale esistente che copre il gioco d'azzardo illegale.

Nel disegno di legge, il governo aveva anche proposto un divieto di ingresso nei casinò, che potrebbe essere applicato per una serie di durate, per coloro che risultano aver commesso determinati reati. I reati che comportano il divieto d'ingresso comprendono: esercizio illegale di giochi di fortuna; concessione di prestiti illeciti a fini di gioco d'azzardo; e scambio illecito di denaro con finalità di gioco d'azzardo.
Al divieto d'ingresso erano collegati anche: il reato di costrizione al gioco d'azzardo o di fornitura di risorse per il gioco d'azzardo; e attività di gioco d'azzardo fraudolente. Tra queste ultime rientra la contraffazione di fiches da gioco.

Il documento di parere affermava che l'obiettivo del disegno di legge era quello di "stabilire un nuovo regime legale... che sia più completo e adeguato all'attuale situazione sociale e rafforzare la protezione penale delle attività commerciali di giochi di fortuna condotte dai casinò di Macao", "attività che “portano entrate significative per la regione amministrativa speciale di Macao”.
 

Altri articoli su

Articoli correlati