Segnalazioni operazioni sospette, Uif: 'Per la prima volta coinvolta una casa da gioco'
Nel secondo semestre del 2023 l’Unità di informazione finanziaria della Banca d'Italia ha ricevuto 72.811 segnalazioni di operazioni sospette: 1.380 riguardano i prestatori di servizi di gioco, e c'è anche un casinò.
Nel secondo semestre del 2023 l’Unità di informazione finanziaria della Banca d'Italia ha ricevuto 72.811 segnalazioni di operazioni sospette, in calo del 10,4 percento rispetto a quelle pervenute nel secondo semestre del 2022, portando a 150.418 le segnalazioni complessivamente ricevute nell’intero 2023 (-3,2 percento rispetto all’anno precedente). Di queste, 1.380 riguardano i prestatori di servizi di gioco, con un aumento del 31,4 percento.
Per la prima volta gli accertamenti ispettivi hanno visto il coinvolgimento di una casa da gioco.
La flessione complessiva delle segnalazioni è stata determinata prevalentemente dal comparto bancario e finanziario che ha ridotto il proprio contributo del 14,7 percento; in particolare si registrano diminuzioni nelle segnalazioni trasmesse da istituti di moneta elettronica, istituti di pagamento e banche e Poste.
L’Unità ha complessivamente analizzato e trasmesso agli Organi investigativi 73.359 segnalazioni
(- 9,2 percento rispetto al semestre corrispondente) e ha valutato 94 istanze di sospensione, 11 delle quali con esito positivo (11,7 percento del totale), per un valore complessivo di 5,5 milioni di euro.
Le segnalazioni antiriciclaggio aggregate registrano un generale aumento rispetto al semestre precedente, sia nel numero di operazioni sia negli importi movimentati (rispettivamente +3,2 percento e +4,8 percento). L’incremento degli importi si manifesta in varia misura su tutti i settori economici con l’eccezione di industria, edilizia e agricoltura che presenta un decremento del 3,1 percento.
Nel semestre l’Autorità giudiziaria ha inviato alla Uif 221 richieste di informazioni e ha ricevuto dall’Unità 361 note di risposta, confermando il trend in crescita di tali scambi.
Per quanto concerne lo scambio di informazioni con le Fiu estere, la Uif ha inoltrato 332 richieste, in linea con quelle del secondo semestre 2022, mentre si registra un calo del 9,0 per cento nel numero di quelle ricevute.
Il Dl 104/2023 ha richiesto ai soggetti obbligati di assicurarsi che le procedure adottate non escludano determinate categorie di soggetti dall’offerta di prodotti e servizi esclusivamente in ragione della loro elevata esposizione al rischio di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo. Inoltre, rispetto alle operazioni occasionali di prelievo di contante effettuate tramite soggetti convenzionati e agenti, la legge di Bilancio 2024 (L. 213/2023) ha limitato l’adempimento degli obblighi di adeguata verifica ai prelievi di importo complessivo superiore a 250 euro al giorno.
Dal 1° febbraio 2024 possono essere utilizzati, nelle segnalazioni di operazioni sospette, i nuovi codici dei fenomeni introdotti alla luce dei nuovi indicatori di anomalia.
SINTESI DELL’ATTIVITÀ - Per quanto riguarda il settore non finanziario, la principale contrazione, seppur contenuta in termini assoluti, si registra da parte dei soggetti che esercitano l’attività di custodia e trasporto di denaro contante o valori (- 796 Sos, -65,4 percento); altri operatori del settore, invece, hanno fatto registrare un aumento nel contributo segnaletico: rilevano in particolare i notai e il Consiglio nazionale del notariato (1.222 Sos, +41,3 percento), i prestatori di servizi di gioco (1.380 Sos, +31,4 percento) e gli uffici della Pubblica amministrazione che, seppure in corrispondenza di valori assoluti contenuti, hanno più che raddoppiato il numero di Sos trasmesse; per quanto riguarda quest’ultima categoria si conferma, come già osservato in passato, la forte concentrazione delle segnalazioni in capo a un numero ridotto di amministrazioni pubbliche che esercitano funzioni a livello nazionale.
Sotto il profilo geografico la diminuzione si distribuisce sull’intero territorio nazionale, a eccezione della Basilicata (+13,4 percento), dell’Umbria (+1 percento) e dell’Emilia-Romagna (+0,8 percento). Le maggiori contrazioni in valore assoluto si registrano per le segnalazioni riferite a operazioni effettuate nel Lazio (-2.206 segnalazioni), in Campania (-1.353), Lombardia (-1.293) e Puglia (-1.202); in aumento invece le segnalazioni riferite a operazioni effettuate online (+59,1 percento), trainate dalle Sos trasmesse dagli operatori del settore dei giochi.
In allegato il testo integrale dei Quaderni dell’antiriciclaggio dell’Unità di informazione finanziaria.
Altri articoli su
Registrati all’area riservata e segui i tuoi tag preferiti. Accederai all’elenco di tutti i nuovi articoli che usciranno legati a questi tag.