Tributi erariali minori e Isi case da gioco, rinviato esame dello schema di Dlgs
Slitta l'esame dello schema di decreto legislativo sui tributi minori, tra cui l'Isi per case da gioco e giochi vari.
Scritto da Amr
nella foto il sottosegretario all'Economia Federico Freni
Le commissioni Finanze di Camera e Senato rinviano “ad altra seduta” l'esame dello schema di decreto legislativo sui tributi erariali minori, tra cui l'imposta sugli intrattenimenti che viene applicata alle case da gioco e ad altri giochi.
Il motivo è spiegato dal sottosegretario all'Economia Federico Freni, presente alla seduta di ieri 5 agosto della commissione Finanze della Camera presieduta da Marco Osnato.
Freni ricorda infatti che il Consiglio dei ministri, lo scorso 22 luglio, ha approvato in esame preliminare tre diversi testi unici e che è stato trasmesso alle Camere solo lo schema di decreto legislativo recante il testo unico all’ordine del giorno.
In proposito, segnala “l’esigenza che tali provvedimenti siano esaminati congiuntamente dalle competenti Commissioni parlamentari, considerato anche che il testo unico dei tributi erariali minori presenta diversi richiami ai due ulteriori testi unici non ancora trasmessi alle Camere, concernenti, rispettivamente, le sanzioni tributarie, amministrative e penali e la giustizia tributaria”.
Come noto, le due commissioni dovevano esprimere il loro parere entro il 30 agosto ma Freni assicura “sin d’ora la disponibilità del Governo ad attendere anche oltre il richiamato termine del 30 agosto 2024 ai fini dell’espressione del parere da parte della Commissione”.
Lo schema di decreto si occupa anche dell'imposta sugli intrattenimenti, cui sono soggetti "chiunque organizza gli intrattenimenti e le altre attività di cui alla tariffa di cui all'allegato 2 (tra essi Esercizio del gioco nelle case da gioco e negli altri luoghi a ciò destinati) al presente testo unico ovvero esercita case da gioco".