Procede l'iter della delibera che, nelle intenzioni della giunta comunale di Venezia, renderà possibile potenziare i servizi del Casinò di terrafema, Ca' Noghera.
La delibera, già passata all’esame del consiglio comunale a luglio 2024, punta a cambiare la destinazione delle aree, da agricole a zona a standard “F17 - Casa da gioco ed attività connesse”, rendendo eventuali interventi sull’area non più soggetti al pagamento di un contributo straordinario.
La volontà del Comune, come era stato spiegato appena qualche settimana fa dall'assessore veneziano all'Urbanistica Massimiliano De Martin, è di “consentire lo sviluppo del Casinò anche con un edificio ad uso ricettivo che in altezza potrà raggiungere al massimo i 18 metri con un indice di copertura fissato in 0.5".
Domani 15 aprile le commissioni consiliari V (Urbanistica, Edilizia privata, Edilizia convenzionata, Ambiente, Parchi, Patrimonio arboreo e città sostenibile), IX (Artigianato, Commercio, Agricoltura, Attività produttive, Consumatori, Pubblici esercizi, Pesca, Lavoro, Sviluppo economico del territorio, Innovazione, Smart city, Turismo, Zls) e X (Politiche educative e della famiglia, Politiche giovanili, Sport, Tradizioni, Risorse umane, Servizi ai cittadini, Educazione civica e alla legalità) si riuniscono infatti per esaminare la proposta di deliberazione 2025/1006: Variante al Piano degli Interventi n. 67, ai sensi dell'art. 18 della legge regionale n. 11/2004, per il riassetto urbanistico dell’area ove insiste la Casa da Gioco (Casinò) di Tessera - Ca’ Noghera attraverso la definizione della destinazione d’uso appropriata ovvero Z.T.O. a standard 'F17 – Casa da gioco ed attività connesse'. Controdeduzioni alle osservazioni e approvazione.
Appena qualche giorno fa, la Municipalità di Favaro Veneto aveva espresso il suo parere favorevole alla delibera.
ULTIM'ORA - La delibera è stata approvata e passerà ora in consiglio comunale per il sì definitivo.