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Venezia, fusione inversa tra Cmv e Cdv Gioco all'esame del consiglio

13 dicembre 2021 - 12:00

Il consiglio comunale di Venezia chiamato a esaminare le disposizioni sul Casinò contenute nella razionalizzazione partecipate delle società partecipate dal Comune.

Scritto da Anna Maria Rengo

Tempo di razionalizzazione periodica delle società partecipate dagli enti pubblici, ai sensi della legge Madia. Tempo dunque, per quelli che sono proprietari di casinò, di occuparsi, se ricorrono gli estremi, anche delle loro società di gestione.

A tale proposito, il consiglio comunale di Venezia, convocato in sessione ordinaria da venerdì 17 dicembre alle ore 12, vede all'ordine del giorno la "Razionalizzazione periodica delle partecipazioni societarie ex art. 20 e 26 comma 11 del D.Lgs. 19 agosto 2016 n. 175. Ricognizione delle partecipazioni possedute al 31/12/2020 ed individuazione delle partecipazioni oggetto di dismissione".

Il testo, come già illustrato dall'assessore al Bilancio e Partecipate Michele Zuin in ottava commissione Bilancio, prevede la fusione inversa tra la Casinò municipale di Venezia Spa, direttamente controllata dal Comune, e la Casinò di Venezia Gioco Spa, al momento controllata dalla Cmv Spa. Questo, però, è soggetto alla risposta che l'Agenzia delle Entrate darà al Comune, cui lo stesso ha rivolto un interpello.
La decisione di valutare la percorribilità della fusione inversa è stata presa a seguito della rinuncia da parte del Venezia Football Club Srl di portare avanti il progetto per la costruzione del nuovo stadio sull'area del Quadrante di Tessera (di proprietà di Cmv Spa) il che, come spiegato in commissione da Zuin, "rende necessario procedere in modo diverso per la dismissione differita della società in quanto risulta di difficile realizzazione la cessione dei terreni in tempi coerenti con la dismissione della società. Occorre inoltre considerare che la società gode di un importante credito di imposta che viene utilizzato di anno in anno grazie al consolidato fscale" e che non si vorrebbe perdere, ma trasferire nel caso alla Cdv Gioco Spa, se ciò sarà tecnicamente possibile.

 

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