Las Vegas, accordo sindacale (provvisorio) raggiunto al Venetian e al Palazzo

Accordo di lavoro provvisorio raggiunto per i dipendenti del settore ristorazione dei casinò di Las Vegas The Venetian e Palazzo. Lo annuncia la Culinary union, il sindacato che li rappresenta, affermando, come si legge sul Las Vegas Review-Journal, che ciò rapprenta un passo importante verso il primo contratto sindacale per oltre 4.000 lavoratori dell'ospitalità nei due casinò-resort.

Secondo il sindacato, i membri devono ratificare l'accordo quinquennale di contrattazione collettiva in una votazione che sarà programmata presto.
La proprietà si unisce a quasi tutti i resort della Strip, molti dei quali hanno concordato i termini di lavoro con il più grande gruppo contrattuale dello stato durante i negoziati dello scorso autunno e all’inizio di quest’anno.

È anche un momento storico per The Venetian, che per decenni ha resistito come unica struttura non sindacalizzata della Strip quando era controllata dalla Las Vegas Sands Corp e dal suo fondatore, il magnate Sheldon Adelson, morto nel 2021.
Apollo Global Management, un hedge fund, ha acquisito gli hotel da Sands in un accordo con Vici Properties, un fondo di investimento immobiliare, nel febbraio 2022 per 6,25 miliardi di dollari. I nuovi operatori hanno raggiunto un accordo sulla neutralità, un processo che ha impedito alla direzione di prendere posizione sulla sindacalizzazione e ha consentito al sindacato di organizzarsi, nel giugno 2023.