skin

Eag expo, Dalla Pria: ‘Mercato amusement vivo ma servono certezze’

14 gennaio 2025 - 17:36

Dalla fiera dell’intrattenimento di Londra Eag expo si guarda al futuro del settore in Italia. Le parole di Claudio Dalla Pria.

Scritto da Alessio Crisantemi
Claudio Dalla Pria, responsabile del gruppo Dalla Pria

Claudio Dalla Pria, responsabile del gruppo Dalla Pria

Londra - Il mercato del puro intrattenimento è ancora vivo, anche in Italia. Ma per poterlo supportare è necessario avere certezze: oltre a uno svecchiamento delle norme.

Ne è convinto Claudio Dalla Pria, responsabile del gruppo Dalla Pria, leader nell’amusement in Italia, che dai padiglioni della fiera di Londra - dove è in corso l’Eag expo - commenta così la situazione italiana: “il 2024 è stato un anno sostanzialmente positivo per il settore dell’intrattenimento - spiega - cominciato bene nella prima parte salvo poi subire un rallentamento nella seconda parte. Ma tutto sommato è stato comunque un buon anno. Del resto venivamo anche da due anni molto positivi, nel periodo post Covid, che non potevano certo essere ripetuti anche nel 2024”. 

 

Ciò significa che nel settore c’è ancora molto da fare. Ma per farlo, serve risolvere le varie criticità che ancora condizionano il mercato: “In questo momento siamo in una fase delicata in quanto dobbiamo ancora risolvere il problema delle omologazioni di una parte dei giochi che condiziona il mercato: la nuova proroga che è stata concessa dal regolatore (al 31 dicembre 2025, Ndr) è comunque una soluzione temporanea ed è tempo che la situazione venga risolta una volta per tutte”.

 

Questa, per Dalla Pria, è la priorità assoluta. Oltre a qualche ritocco legislativo: “Per rivitalizzare il mercato - aggiunge - servirebbero anche alcuni interventi nelle norme che risuonano antiche come per esempio quella sui premi del comma 7a (le cosiddette 'gru'), che non consentono più alle macchine di avere appeal al giorno d’oggi. Su questo abbiamo la disponibilità del regolatore ma serve un cambiamento della legge che per ora non è arrivato. Registriamo però un clima molto positivo e un atteggiamento proattivo da parte dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli che si sta occupando dei problemi provando a cercare soluzioni, e questo ci conforta”.

 

 

Altri articoli su

Ti interessa questo argomento?
Registrati all’area riservata e segui i tuoi tag preferiti. Accederai all’elenco di tutti i nuovi articoli che usciranno legati a questi tag.

Articoli correlati