Distributori automatici: l'Agenzia delle entrate cancella termini per i rinnovi
Per non gravare ulteriormente sugli operatori l'Agenzia cancella i termini del 31 dicembre 2022 e annuncia che saranno ripianificate le tempistiche di svecchiamento dei distributori automatici.
Con una nuova disposizione pubblicata nella giornata di ieri, 5 dicembre, il direttore dell'Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini, cancella il termine del 31 dicembre 2022 per l'adeguamento dei distributori automatici in tema di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri.
La data del 31 dicembre 2022 era stata fissata da due precedenti provvedimenti, il n. 102807 del 30 giugno 2016 e il n. 61936 del 30 marzo 2017, in un'epoca che, in particolare dopo gli avvenimenti causati dalla pandemia, sembra ormai lontana.
Scrive infatti Ruffini che "in considerazione delle difficoltà conseguenti al lungo periodo di crisi economica determinato dall’epidemia di Covid-19 e alle misure restrittive subite anche dagli operatori economici che gestiscono distributori automatici, nonché dell’opportunità di non gravare gli stessi di ulteriori oneri per l’adeguamento dei predetti apparecchi, viene eliminato il limite temporale del 31 dicembre 2022 sopra citato, demandando a successivi 3 provvedimenti non solo la definizione delle nuove specifiche tecniche ma anche la ripianificazione delle tempistiche di implementazione delle vending machine".
Il provvedimento n. 102807 del 30 giugno 2016 definiva "le informazioni, le regole tecniche, gli strumenti e i termini per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri derivanti dall’utilizzo di distributori automatici [...] dotati di: una o più 'periferiche di pagamento', un 'sistema master', un erogatore di prodotti e servizi e una 'porta di comunicazione' necessaria al fine di comunicare/trasferire digitalmente i dati, tra cui quelli di interesse fiscale, ad un dispositivo esterno atto a memorizzarli e trasmetterli al Sistema dell’Agenzia delle entrate", mentre il provvedimento n. 61936 del 30 marzo 2017, definiva "gli strumenti necessari per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri derivanti dall’utilizzo di distributori diversi da quelli contemplati nel precedente provvedimento, ossia non dotati della sopra citata 'porta di comunicazione' ".
Entrambi gli atti prevedevano l’emanazione di nuovi provvedimenti finalizzati ad evolvere le specifiche tecniche in argomento fissando il termine al 31 dicembre 2022 per il conseguente adeguamento tecnico dei distributori automatici. Termine che ora verrà riprogrammato in una data non ancora definita dall'Agenzia.