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Jackson (Flutter): 'Acquisto Snaitech? Volevamo essere numeri uno anche in Italia'

11 ottobre 2024 - 15:19

Il Ceo di Flutter Entertainment, Peter Jackson, intervistato da Gambling Insider, parla anche dell'acquisizione di di Snaitech (gruppo Playtech) per 2,3 miliardi di euro.

Scritto da Redazione

"In Italia avevamo dimensioni molto simili a quelle di Lottomatica, ma volevamo passare alla medaglia d'oro, come player numero uno del mercato. Così siamo riusciti ad acquisire Snaitech".

Peter Jackson, Ceo di Flutter, intervstato da Gambling Insider, torna a parlare della recente acquisizione di Snaitech da parte di Flutter Entertainment, acquisizione che si dovrebbe chiudere il prossimo anno, dopo le varie verifiche da parte dell'antitrust, e che, aggiunge Jackson, "ci darà quella posizione di leadership".

Sempre parlando in generale delle acquisizioni effettuate da Flutter, Jackson spiega di come la multinazionale non sia in grado di arrivare seconda, sia negli Stati Uniti che in tutto il mondo.

"Il team in Italia", continua Jackson, "ha fatto un ottimo lavoro facendo crescere l'azienda. Stanno beneficiando di molte delle funzionalità di Flutter negli ultimi due anni e siamo entusiasti di vedere cosa possono fare con questa scala extra sul mercato".

Sintetizzando quella che la filosofia dell'azienda il Ceo sottolinea come "la cosa più importante che possiamo fare per mantenere la nostra posizione di leadership in America è continuare ad avere il miglior prodotto sul mercato". Negli Usa, spiega "abbiamo i migliori prezzi sul mercato, quindi i clienti hanno la migliore proposta di valore da noi e stiamo diventando più sofisticati in cose come il nostro approccio alla generosità. Realizzare tutte queste cose, la tecnologia che abbiamo creato e la nostra esperienza globale è ciò che ci manterrà in una posizione di leadership".

Una frase, in particolare, racchiude forse quella che è la direzione di chi guida l'azienda: "Quando esaminiamo le nostre operazioni in uno qualsiasi dei mercati in cui abbiamo sede, scopriremo che se siamo il numero uno sul mercato, avremo anche un margine Ebitda molto più alto rispetto al numero due o al numero tre", ha spiegato Jackson.

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