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Report sul gioco pubblico, Astro e Cgia Mestre rinnovano l'accordo triennale di collaborazione

20 luglio 2024 - 09:41

L’accordo fra Astro e la Cgia Mestre prevede sempre la costruzione di un report annuale, sia del comparto del gioco fisico sia di quello online, con un elemento ulteriore, ovvero l’estensione dell’oggetto della ricerca anche agli altri diversi segmenti del settore, come il gioco senza vincita in denaro.

Scritto da Redazione
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Prosegue e si consolida il rapporto tra Astro e la Cgia Mestre che hanno appena rinnovato la loro collaborazione per altri tre anni.

È a partire dal 2019, infatti, che Astro e Cgia Mestre hanno siglato un accordo per l’elaborazione di report ed analisi, nazionali e locali, sul settore dei giochi pubblici in Italia, con l’obiettivo principale di ‘scattare’ una fotografia sulla portata economica del comparto, individuandone la reale dimensione socio-economica.

L’accordo prevedrà sempre la costruzione di un report annuale, sia del comparto del gioco fisico distribuito tramite congegni che di quello del gioco online, con un elemento ulteriore, ovvero l’estensione dell’oggetto della ricerca anche agli altri diversi segmenti del gioco legale, come il gioco senza vincita in denaro che, negli ultimi anni, è stato oggetto di una radicale riforma e rappresenta un comparto economicamente e socialmente importante per il sistema Paese.

Nell’ambito dell’accordo, poi, l’associazione potrà incaricare l’Ufficio Studi mestrino di svolgere ulteriori analisi, ricerche, focus, allargando l’ambito della ricerca anche a questioni non strettamente economiche, come quelle legate alla parità di genere all’interno delle aziende di gioco o al livello di digitalizzazione raggiunto delle stesse, puntando sempre sulla collaborazione con il proprio Centro Studi, in modo che si possa realizzare un percorso condiviso, sia per l’accesso alle fonti dei dati che per gli approfondimenti che si dovessero ritenere, di volta in volta, necessari.

Il presidente di Astro, Massimiliano Pucci, commenta così il nuovo accordo: "Siamo felici ed orgogliosi per il rinnovo di questa preziosa collaborazione con uno dei massimi istituti di ricerca in Italia, qual è Cgia Mestre. As.Tro, con questo rinnovato accordo, prosegue un percorso che - attraverso lo studio e la ricerca - punta all’obiettivo di consentire una maggiore conoscenza del gioco lecito che, proprio sulla scorta dei dati che emergono dai report elaborati da Cgia Mestre, si riafferma come un sistema che assicura posti di lavoro, gettito e presidio di legalità sui territori e come tale merita di essere salvaguardato, a maggior ragione in questo momento storico in cui è in corso il processo di riforma".


Renato Mason, segretario della Cgia di Mestre, puntualizza: "Il rinnovo di questa convenzione si inserisce in un percorso di studi avviato da anni che ha permesso di affrontare da più direzioni le peculiarità e le criticità del settore con numeri chiari e provenienti da fonti autorevoli. Il mettere insieme competenze diverse come quelle socio-economiche, statistiche e giuridiche permette infatti di essere riconosciuti immediatamente come interlocutori autorevoli e competenti in grado di offrire un valido supporto al sistema imprenditoriale e ulteriori aspetti conoscitivi ai policy maker". 

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