Proroga concessioni bingo, Tar Lazio: 'Giudizio sospeso fino a pronuncia Corte giustizia Ue'
Il Tar Lazio sospende il giudizio sui ricorsi presentati da alcuni operatori del bingo contro l'aumento dei canoni chiesti per la proroga delle concessioni fino alla pronuncia della Corte giustizia Ue. Canoni intanto restano a 2800 euro mensili.
Scritto da Redazione
Nuova pronuncia del Tar Lazio in merito alla proroga delle convenzioni di concessione per la raccolta del bingo di sala e nuovo punto a favore degli operatori del settore.
I giudici amministrativi capitolini con un'ordinanza emessa ieri, 29 novembre, hanno infatti riunito i giudizi sui ricorsi proposti da alcune società e sospeso il giudizio in attesa della decisione della Corte giustizia europea sui rinvii pregiudiziali relativi all'aumento dell'importo dei canoni mensili dovuti per la proroga.
Il Collegio ha ritenuto che le questioni pregiudiziali sollevate dal Consiglio di Stato relativamente alle precedenti norme sulla proroga tecnica, confermando che “presentano un interesse transfrontaliero certo”, assumono rilevanza anche nella controversia al centro dell'ordinanza appena pubblicata, posto che la normativa sopravvenuta si pone in linea di sostanziale continuità con le norme precedenti.
I concessionari bingo assistiti dagli avvocati Luca Giacobbe e Matilde Tariciotti quindi continueranno a versare 2800 euro anziché 7500 mensili, previa consegna di garanzia per la differenza.
Il testo integrale dell'ordinanza è disponibile in allegato.