Tar Campania: 'Niente licenza Tulps per il gioco a pregiudicato'

"L’Amministrazione ha adeguatamente e ragionevolmente esternato le ragioni poste alla base del provvedimento gravato, tenuto conto che in base a plurimi indici il ricorrente, gravato da numerosi precedenti penali, sembrerebbe rivestire un ruolo attivo nella conduzione dell’attività".

Lo rileva il Tar Campania in un'ordinanza con cui respinge l’istanza cautelare del legale rappresentante di una società contro la Questura Napoli e nei confronti del Comune di Visciano (Na) per l'annullamento dei provvedimenti relativi al rigetto della richiesta di autorizzazione di licenza ex art. 88 Tulps, alla comunicazione di preavviso di diniego della richiesta di autorizzazione, del regolamento comunale sul gioco, di una circolare del ministero dell'Interno e di una nota dei Carabinieri.

Secondo i giudici amministrativi "non sussistono i presupposti previsti dall’art. 55 c.p.a. per l’accoglimento della misura cautelare".