Accordo firmato tra Anj e Federazione dipendenze: obiettivo, prevenire gioco patologico

Azioni congiunte per rafforzare la prevenzione del gioco patologico e la protezione dei minori. Questo il contenuto dell’accordo di partenariato firmato da Isabelle Falque-Pierrotin, presidente dell'Autorité Nationale des Jeux, Anj, e Catherine Delorme, presidente della Federazione delle dipendenze.

Come si legge sul sito dell’ente regolatore, nel 2019, l'osservatorio dei giochi aveva stimato che il numero di giocatori a rischio era pari a 1,4 milioni, di cui quasi 400.000 a livello patologico. Il gioco problematico genera quindi oltre il 38 percento del fatturato del settore e il 21 percento solo per i giocatori eccessivi.

Questi dati, che dovranno essere aggiornati al più presto, illustrano la realtà di un problema sociale, soprattutto giovanile, con danni collaterali nell'entourage diretto del giocatore: sovraindebitamento, problemi familiari, difficoltà educative, eccetera.

Nel suo piano strategico 2024/2026, l'Anj si è posta come obiettivo prioritario quello di ridurre la quota e il numero dei giocatori eccessivi e di rafforzare la capacità dei player di controllare meglio le proprie pratiche, attraverso azioni preventive contro il gioco eccessivo attuate dalle autorità pubbliche.

Questo piano strategico si basa su due basi trasversali che rivestono particolare interesse per la partnership con la Federazione dipendenze. In primis bisogna fare della conoscenza scientifica del mercato e delle pratiche di gioco la bussola della regolamentazione e rafforzare la mobilitazione di tutti gli stakeholder, attraverso la conclusione di partnership con professionisti delle dipendenze.

La Federazione dipendenze è la prima rete legata a questa argomento in Francia: rappresenta 850 strutture e servizi sanitari e più di 500 professionisti e singoli membri. Riunisce l’80 percento dei centri di cura, sostegno e prevenzione delle dipendenze (Csapa) e i centri di accoglienza e sostegno per la riduzione del rischio per i tossicodipendenti (Caarud) e il 20 percento dei sistemi sanitari (team di collegamento e cura delle dipendenze, cure di follow-up e riabilitazione, consulenze sulle dipendenze, reti sanitarie).

La collaborazione tra l’Anj e la Federazione dipendenze si concentrerà su diversi ambiti di intervento quali:

Studi, pubblicazione di supporti alla prevenzione
Lo sviluppo di strumenti di supporto per i giocatori o per i professionisti delle dipendenze
La progettazione e l'intervento nei percorsi formativi
Organizzazione congiunta di eventi

Nel 2024, l'Anj e la Federazione delle dipendenze svolgeranno attività di formazione congiunta e pubblicheranno un documento sulla regolamentazione del gioco d'azzardo per i professionisti delle dipendenze.