Belgio, Gc: nei negozi di scommesse torna l’obbligo dei controlli Epis per gli autoesclusi

Dal 1° dicembre di quest’anno il dipartimento di controllo della Gaming commission belgavigilerà sull’applicazione dell’obbligo di controllo per gli autoesclusi dal sistema Epis (excluded persons information system) attraverso verifiche a campione sui locali. Epis è un sistema telematico che riunisce tutte le persone autoescluse e che allo stesso tempo garantisce che gli venga negato l'accesso alle strutture di gioco offline e online.

Sul sito dell’ente regolatore si legge che attraverso un’ordinanza del 17 gennaio del 2023, il tribunale di primo grado di Namur, in sede cautelare, aveva stabilito in precedenza che lo Stato belga non poteva “più effettuare controlli sulla base di questo regolamento (NVDR: RD del 20/03/ 2022 e articoli 40 e 41 della legge 30/07/2022), che fossero stati giustamente criticati, e di non imporre loro sanzioni, da computarsi nelle 24 ore successive alla notifica della presente ordinanza e sotto pena di sanzione pecuniaria di 3.500 euro per violazione - con un massimo di 50.000 euro - e per querelante."

Questa decisione del tribunale è stata riformata dalla corte d'appello di Liegi con una sentenza del 24 ottobre attraverso la quale è stato sancito che i controlli Epis devono essere nuovamente effettuati nei negozi di scommesse.

Pertanto qualora venga accertato che le persone presenti in un negozio di scommesse non vengono controllate nell'Epis, verrà redatto un verbale ufficiale e verrà avviata senza indugio una procedura sanzionatoria.

Al contrario, le disposizioni relative alla tenuta dei registri e alla firma, alla fotografia e alla copia della carta d'identità non sono considerate prioritarie dal dipartimento di controllo.

Tali disposizioni sono oggetto di revisione, a seguito dell’approvazione a fine settembre da parte del Consiglio dei Ministri di un disegno di legge preliminare per adeguare la normativa Epis alla normativa Gdpr.