Un nuovo rapporto sul gioco online illegale pubblicato dai principali consulenti Frontier economics e commissionato dal Betting and gaming council evidenzia che in Gran Bretagna ha un'elevata consapevolezza, è facile da trovare ed è già comunemente utilizzato. A renderlo noto è il Bgc che in una nota pubblicata sul sito ufficiale evidenzia che vengono puntati 2,7 miliardi di sterline su siti di gioco illegali e non regolamentati e fino a 1,6 miliardi di sterline puntate in sedi di gioco clandestine. Numeri alla mano dunque 1,5 milioni di britannici puntano fino a 4,3 miliardi di sterline sul crescente e pericoloso mercato nero del gioco ogni anno.
A questo ai aggiunge che uno su cinque giovani tra i 18 e i 24 anni che scommette ha giocato nel mercato nero che fa una pubblicità aggressiva. L'organismo di normazione che rappresenta il 90 percento del settore delle scommesse e dei giochi regolamentati afferma che le normative equilibrate sono la migliore difesa contro il mercato nero.
Il rapporto è il primo importante studio sul mercato nero dalla pubblicazione del precedente Libro bianco del Governo sulla riforma del gioco.Ha scoperto che gli operatori illegali stanno prendendo di mira in modo aggressivo i clienti del Regno Unito, minando significativamente le protezioni dei giocatori, mentre succhiano milioni dallo sport e dal Tesoro.
I ricercatori hanno scoperto che le ingenti somme puntate sul mercato nero del gioco online e offline potrebbero privare il Tesoro di fino a 335 milioni di sterline nel corso di un Parlamento di cinque anni, se non si interviene. Annualmente, ciò equivale a fino a 1.700 stipendi di infermieri, o fino a 1,2 milioni di visite mediche di base in più o fino a 1.500 stipendi di insegnanti.
Mentre 2,7 miliardi di sterline vengono puntati su siti illegali online, con un impatto su ogni area delle scommesse e del gioco, dal poker online alle corse di cavalli, lo studio ha suggerito che fino a ulteriori 1,6 miliardi di sterline potrebbero essere puntati di persona in bische illegali. L'organismo di normazione Bgc ha affermato che regolamenti equilibrati e una tassazione stabile sono la migliore difesa contro il mercato nero.
Il Ceo del Betting and gaming council, Grainne Hurst, commenta a proposito: "Questo sconvolgente rapporto espone la snervante vera portata del crescente, pericoloso e non regolamentato mercato nero del gioco. Dall’online alle scommesse su sport come le corse di cavalli, milioni di clienti vengono spinti nelle braccia di perniciosi operatori del mercato nero. Queste persone non si preoccupano della sicurezza dei giocatori, non vogliono pagare la loro giusta quota per sostenere lo sport e non pagano un centesimo di tasse”.
"Non rispettando i rigorosi standard stabiliti dalla Gambling commission, gli operatori non regolamentati nel pericoloso mercato nero possono fare offerte più grandi, garantire ai clienti l'anonimato totale e promettere la libertà di giocare senza alcun controllo o misura di sicurezza, a differenza dei membri del Bgc”.
Andrew Leicester, Associate director presso Frontier Economics, che uno degli autori del rapporto, aggiunge “Questo rapporto mostra che la maggior parte del gioco oggi avviene tramite canali visibili e regolamentati. Questa è una buona notizia. Ma ci sono segnali di avvertimento. Il panorama si sta evolvendo rapidamente in modi che suggeriscono che il gioco d'azzardo del mercato nero sta diventando più facile da trovare e a cui accedere”.
“Questo rapporto fornisce nuove prove tempestive sulla portata del mercato nero. Gli sforzi per rendere il gioco d'azzardo più sicuro sono importanti, ma devono evitare il rischio di spingere semplicemente più giocatori e spendere in fornitori non regolamentati che non hanno bisogno di rispettare le normative sul gioco più sicuro”.