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Consiglio comunale Praga: allo studio il divieto di slot e Vlt in tutta la città

09 settembre 2020 - 09:47

Il consiglio comunale di Praga entro questa settimana esaminerà una proposta che vuole vietare le slot e le Vlt in tutta la città.

Scritto da Redazione
Consiglio comunale Praga: allo studio il divieto di slot e Vlt in tutta la città

Dal 2024 a Praga potrebbe non esserci più spazio per slot e Vlt.

Lo scenario è quello suggerito da una proposta per proibire tutti i giochi meccanici, elettromeccanici ed elettronici nella capitale ceca, che verrà votata dal consiglio comunale entro questa settimana.

Gli operatori che attualmente gestiscono apparecchi da gioco all'interno delle loro proprietà in città potrebbero continuare a farlo fino alla fine dell'attuale periodo di licenza, che dovrebbe concludersi nel 2024, appunto.

I casinò di lusso per i turisti con giochi dal vivo verrebbero esclusi da tale divieto.

Lunedì, i consiglieri di Praga hanno approvato una bozza di emendamento alla legge che regola le attività di gioco. La decisione finale sarà presa giovedì 10 settembre dal Consiglio.

Secondo il consigliere praghese Hana Kordová Marvanová, l'obiettivo principale della proposta - sotto forma di un emendamento al decreto sul gioco d'azzardo - è affrontare la diffusione del Gap in città, ritenendo i giochi elettronici come i più pericolosi in termini di dipendenza.

"In tema di regolamentazione, bisogna trovare una soluzione equilibrata, che risponda allo sviluppo della legislazione e alle moderne tecnologie di gioco", spiega Kordová Marvanová.
"Da un lato, questo lascia il cittadino libero di decidere e fare affari, dall'altro riduce i fenomeni patologici associati al gioco".
 
 
Il decreto sarebbe il terzo del suo genere, dopo quello introdotto dal 2007, che stabilisce i luoghi e gli orari in cui è consentito il gioco con vincita in denaro a Praga. Sono stati approvati 1.422 luoghi per il gambling, ma tale numero è stato ridotto a 101 “casinò” ufficiali.
Il numero di terminali di gioco è diminuito dai 15.934 registrati il 1° gennaio 2010 ai 3.995 censiti al 31 agosto di quest'anno.
 
Nel 2016 poi è stata adottata la legge sul gioco d'azzardo della Repubblica Ceca, stabilendo una serie di nuove misure, come la prevenzione della pubblicità e l'introduzione di nuove tasse per il settore.
Tuttavia, Kordová Marvanová ha affermato che è necessario fare di più per proteggere i giocatori poiché gli operatori hanno trovato il modo di aggirare la legge. Ciò include la gestione dei cosiddetti casinò "de facto", in cui gli operatori hanno sostituito il gioco dal vivo con una ruota della fortuna, ma senza un croupier supervisore.
 
In termini di impatto finanziario, Kordová Marvanová ha affermato che il divieto comporterebbe un calo delle entrate fiscali annuali per la città di 400 milioni di corone ceche (pari a 15,1 milioni di euro).
 
Tuttavia, Kordová Marvanová si è impegnata a contrastare questa riduzione impegnando più soldi dal bilancio del consiglio comunale per aiutare a finanziare progetti attualmente supportati dalla tassa sul gioco d'azzardo, come iniziative sportive, culturali ed educative.
"Ho promesso ai quartieri della città che la perdita di introiti dovuta al divieto dei giochi tecnici non si farà sentire e sarà compensata dal bilancio del Comune di Praga per non subire da questo passaggio il finanziamento di importanti attività pubbliche", ha detto Kordová Marvanová.
 

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