Danimarca: operatori di gioco devono valutare l’impatto del nuovo Player Id

L’identificazione di tutti i clienti prima che le scommesse possano essere acquistate da un rivenditore fisico è diventato in Danimarca un requisito obbligatorio per tutti gli operatori di scommesse terrestri. È quanto si apprende sul sito della Gaming authority del paese scandinavo che sottolinea ancora una volta come ai clienti venga rilasciato un Player Id al quale è collegato un account.

L'introduzione dell’Id giocatore e del conto associato, avvenuta il 1° ottobre, influisce sul modello di business degli operatori di gioco in Danimarca. Questi ultimi ora devono valutare se il nuovo modello di business ha portato dei cambiamenti sul rischio che gli stessi operatori possano essere utilizzati in modo improprio per il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.

Di norma, la valutazione del rischio deve essere riesaminata almeno una volta all'anno o comunque in occasione di cambiamenti significativi nel modello di business. L'introduzione dell'Id giocatore potrebbe quindi indurre gli operatori ad aggiornare la loro valutazione del rischio e di conseguenza anche le loro politiche, procedure aziendali e controlli.

Gli operatori, ad esempio, devono considerare l’evenienza in cui l’Id del giocatore possa essere utilizzato in modo improprio e quindi valutare l’impatto che ciò ha sul rischio intrinseco di essere utilizzato per il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Inoltre devono valutare quali misure di limitazione potranno attuare per limitare il rischio di un uso improprio dell'Id del giocatore.

A questo va aggiunto che devono anche considerare i rischi che possono essere associati alla fornitura di un conto ai clienti. Potrebbe ad esempio succedere che le vincite dei clienti vengano accreditate sul conto. Allo stesso modo devono valutare successivamente quali misure devono essere adottate per limitare i rischi che possano essere associati al conto.