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Regno Unito: scommesse su data elezioni, sotto indagine altri membri del Partito conservatore

21 giugno 2024 - 12:54

Ci sarebbero nuovi nomi nell'indagine promossa dalla Gambling commission del Regno Unito per appurare se alcuni membri del Partito conservatore abbiano o meno scommesso sull'anticipo delle elezioni deciso dal premier Sunak.

Scritto da Redazione

© Simone Secci / Unsplash

In Regno Unito si allarga lo scandalo scommesse – sulla data delle elezioni – che ha coinvolto i vertici del Partito conservatore e alcuni fedelissimi del premier uscente, Rishi Sunak.

Dopo l'indagine aperta dalla Gambling commission su Craig Williams, segretario privato parlamentare di Sunak, che avrebbe scommesso sulla data delle elezioni generali tre giorni prima dell'annuncio ufficiale che l'ha poi fissata al 4 luglio, spuntano nuovi nomi.

Ad essere sotto inchiesta per lo stesso motivo ora sarebbe anche il direttore della campagna elettorale del Partito conservatore, Tony Lee, secondo quanto rivela la Bbc, l'emittente di servizio pubblico britannica.

Oltre a Lee i sospetti di scommesse “non appropriate” ricadono anche sulla moglie Laura Saunders, la candidata del partito a Bristol North West, visto che non si sa chi dei due sia stato a fare materialmente la puntata.

Anche un agente di polizia membro della squadra di protezione ravvicinata del primo ministro è stato arrestato in quanto accusato di aver scommesso sulla tempistica delle elezioni.

Notizie che spiazzano i vertici del Partito conservatore – già dato come sfavorito alle elezioni del 4 luglio – i quali esprimono il proprio disappunto attraverso le parole del ministro per l’Edilizia abitativa Michael Gove, per il quale sarebbe “profondamente sbagliato” se qualcuno avesse utilizzato “informazioni privilegiate” per piazzare scommesse.

Gongolano i rivali del Partito laburista che hanno chiesto, insieme ai liberaldemocratici, la sospensione di Saunders e Williams dalla carica di candidati conservatori.
Per il leader laburista Keir Starmer “è molto significativo che Rishi Sunak non lo abbia già fatto.
Se fosse stato uno dei miei candidati, se ne sarebbero andati e i loro piedi non avrebbero toccato il pavimento".

Per la vice leader dei liberaldemocratici, Daisy Cooper, “sarebbe una vergogna assoluta se i politici conservatori mostrassero di essere più concentrati sul guadagno veloce piuttosto che sui bisogni del Paese".

Non resta che aspettare gli sviluppi delle indagini della Gambling commission, e anche le prossime mosse del premier uscente, che probabilmente cercherà di correre ai ripari e salvare la faccia, per non perdere le elezioni.

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