Spagna: parte studio Unad per individuare disturbi da gioco negli adolescenti

L’Unione spagnola delle associazioni ed enti per la cura dei tossicodipendenti (Unad) presenta a Bilbao lo studio dal titolo “Individuazione precoce, con una prospettiva di genere dei partecipanti con comportamenti di gioco rischiosi o più gravi”, sviluppato grazie al sussidio concesso dal ministero dei Diritti Sociali, dei Consumi e dell’Agenda 2030. Sono intervenuti nel corso della presentazione Nerea Antia, consigliera del Governo basco; Luciano Poyato, presidente dell'Unad; Mikel Arana Etxezarreta, direttore generale della Regolazione del gioco e rettore dell'università di Deusto Juan José Etxebarria.

Questo studio, che ha ricevuto un finanziamento di 62.925 euro dal ministero dei Diritti Sociali, dei Consumi e dell'Agenda 2030 attraverso il secondo bando di finanziamento nel corso dell'anno 2023, mira a identificare i fattori di rischio che sono determinanti nell'adolescenza attraverso il momento di iniziare, mantenere, intensificare e infine sviluppare un comportamento di gioco dipendente o patologico, fornendo quindi uno strumento nella ricerca per facilitare l'individuazione precoce di casi di gioco d'azzardo problematico nei giovani.

Questo sussidio fa parte di una linea di sussidi sponsorizzati dalla direzione generale della regolamentazione del gioco il cui primo bando è avvenuto nel 2022 e che è continuato nel 2023 e nel 2024. L'obiettivo fondamentale di questi progetto è quello di aumentare il grado di conoscenza scientifica nel campo del gioco sulla prevenzione dei disturbi, degli effetti derivanti da tali disturbi o dei rischi connessi a tale attività attraverso il finanziamento di progetti presentati da centri di ricerca pubblici e privati, quali università o istituzioni sanitarie, o enti senza scopo di lucro con finalità di ricerca.