Uno spartiacque e allo stesso tempo un’opportunità da non perdere per riformare definitivamente il mercato del gioco nel Regno Unito. Per molti il Libro bianco rappresenta una necessità per portare quel vento del cambiamento che da tempo si auspica in un paese da sempre portare di novità per questo settore. I punti da analizzare sono tanti e vanno dal gioco responsabile, fino alla lotta contro l’illegalità e alla tutela dei minori. In occasione della seconda giornata di Ice London che si svolge oggi nella capitale britannica ecco l’intervista a Gioco News al direttore esecutivo della Gambling commission, Tim Miller.
Il Libro bianco rappresenta un punto di svolta per la legislazione di gioco in Gran Bretagna. Quali sono i punti principali per cui è necessaria una riforma del Gambling act del 2005?
“L’industria del gioco è cambiata in modo significativo dal 2005 e la revisione del Gambling act rappresenta un’opportunità unica per apportare un cambiamento positivo per il gioco in Gran Bretagna e per tutte le persone che vi sono coinvolte. Come consulenti legali del segretario di Stato sul gioco, abbiamo esaminato le prove provenienti da un’ampia gamma di fonti al fine di mettere insieme i nostri consigli rivolti al Governo e assumiamo una serie di impegni per un significativo rafforzamento dei requisiti per gli operatori.
In questo contesto stiamo consultando le misure di sicurezza per garantire che le offerte di bonus e gli incentivi non portino a un gioco eccessivo o dannoso, ulteriori controlli sui prodotti per giochi online più sicuri richiedendo agli operatori di identificare e agire in favore dei consumatori finanziariamente vulnerabili e affrontare il gioco insostenibile attraverso semplici controlli che non creino disagi ai consumatori.
Nel nostro consiglio al Governo stabiliamo che è necessario un cambiamento legislativo per fissare limiti di puntata per le slot online, creare un difensore civico indipendente per colmare il divario che consente ai consumatori di chiedere risarcimento quando sono stati trattati ingiustamente e introdurre un prelievo legale per fornire finanziamenti efficaci e sostenibili per la ricerca, l’istruzione e le cure. Siamo lieti che il Governo abbia seguito da vicino gran parte dei nostri consigli quando ha pubblicato il Libro bianco.”
La sicurezza dei giocatori è senza dubbio un punto cruciale per la Gambling commission. Quali iniziative realizzerete per rendere il gioco più sicuro?
“La nostra prima serie di consultazioni lanciate a luglio per attuare le proposte del Governo nel suo Libro bianco sulla revisione della legge sul gioco includeva il miglioramento della scelta dei clienti sul marketing diretto, il rafforzamento della verifica dell’età nei locali, la progettazione di giochi a distanza, il rischio finanziario e la vulnerabilità.
Attualmente stiamo lavorando a circa 2.400 risposte complete a queste domande. Inoltre a novembre abbiamo lanciato la seconda serie di consultazioni volte a rendere il gioco in Gran Bretagna più sicuro ed equo. Queste consultazioni riguardano: incentivi socialmente responsabili – proposte relative a incentivi come scommesse gratuite e bonus, per garantire che non incoraggino il gioco dannoso o eccessivo; strumenti orientati al cliente - proposte per rendere i consumatori più forti e rendere più semplice la gestione del gioco in modo che funzioni per loro, come per i limiti di deposito; trasparenza riguardo la protezione dei fondi clienti – proposte per aumentare la trasparenza nei confronti dei consumatori se i loro fondi sono detenuti da licenziatari che non offrono alcuna protezione in caso di insolvenza; rimozione dei requisiti della commissione che diventerebbero obsoleti a causa dell'imminente prelievo legale del Governo - proposte per rimuovere l'attuale requisito Lccp di dare contributi finanziari annuali a un elenco prestabilito di organizzazioni di ricerca, prevenzione e trattamento; dati regolatori – proposta di armonizzare tra tutti gli operatori la frequenza di rendicontazione delle dichiarazioni regolatorie da annuale a trimestrale.
Questa consultazione si chiude il 21 febbraio 2024 e siamo ansiosi di ricevere quante più risposte possibili.”
Quali iniziative porterete avanti per contrastare il gioco illegale?
“Il nostro approccio ai mercati illegali è aggiornato in base ai nostri obiettivi di licenza di tenere la criminalità lontana dal gioco, proteggere i consumatori e rendere difficile la fornitura di gioco illegale su larga scala.
Nel 2021/22 abbiamo iniziato a ricevere finanziamenti aggiuntivi che ci hanno aiutato a destinare più risorse alla lotta contro le attività online illegali. Ma accanto ai nostri continui sforzi di interruzione guidati dall’intelligence ora abbiamo focalizzato ulteriormente l’attenzione su dove possiamo cercare di massimizzare i nostri sforzi per interrompere gli operatori online illegali e senza licenza attraverso la collaborazione con altri.
Ciò significa che siamo andati più a monte, più lontano da dove iniziano i nostri poteri formali e abbiamo cercato di collaborare con altri per intrometterci tra quegli operatori illegali e i consumatori britannici e in generale per ostacolare i loro affari e costringerli a uscire dal nostro mercato. Questo lavoro ha incluso: aumentare l’impegno che abbiamo con i fornitori di pagamenti e le istituzioni finanziarie come i principali fornitori di carte di credito e banche, lavorando con loro per escludere dai pagamenti gli operatori illegali. In sostanza, per fermare il movimento di denaro; collaborare con fornitori di servizi e ricerche su Internet per eliminare gli operatori illegali dai risultati di ricerca e geobloccare i loro siti, nonché collaborare con società di social media per eliminare post che promuovono il gioco illegale; collaborare con i licenziatari di software per impedire l'accesso a prodotti popolari quando i loro giochi sembrano essere disponibili su siti illegali, garantendo che i licenziatari facciano tutto il possibile per impedire l'accesso ai giochi con licenza della Gran Bretagna tramite siti web senza licenza; interagire con i nostri licenziatari se scopriamo che i loro affiliati hanno inserito annunci pubblicitari su siti illegali - garantendo che i licenziatari rimuovano la pubblicità e incoraggiando una valutazione dei rapporti commerciali con questi affiliati; costruire collaborazioni con altri regolatori in Europa e Nord America.”
Un aspetto di cui si è recentemente occupata la Gambling commission è quello legato alla tutela dei minori. Ci sono iniziative in questo senso che porterete avanti nel 2024?
“Proteggere i bambini e i giovani dai pericoli rimane una priorità e stiamo lavorando duramente per attuare le proposte del Governo nel suo Libro bianco che riguardano revisione della legge sul gioco. Ciò include il rafforzamento dell’esame che riguarda la verifica dell'età nei locali, considerando le risposte alle proposte di consultazione per: eliminare l'attuale esenzione dall'effettuazione del test di verifica dell'età per gli acquisti nei locali da gioco più piccoli; cambiare il codice di buona pratica per dire che i licenziatari dovrebbero avere procedure che richiedano al loro personale di verificare l'età di qualsiasi cliente che sembri avere meno di 25 anni piuttosto che meno di 21 anni.
Nell'ambito del Libro bianco stiamo anche esaminando la supervisione del personale in alcune sedi. Attraverso la consultazione esploreremo le prove per i locali dove normalmente non esiste una supervisione diretta del personale (come i centri di gioco per adulti nelle stazioni di servizio) e valuteremo se i requisiti esistenti prevengono efficacemente il gioco minorile.”
Un'ultima domanda. Quali sono le sue aspettative generali per il miglioramento di un settore così complesso come il gioco d’azzardo nel Regno Unito?
“Un obiettivo per noi quest'anno sarà l’attuazione del Libro bianco e, naturalmente, lo svolgimento di tutte le nostre funzioni normative fondamentali per rendere il gioco più sicuro, equo e privo di criminalità.
Oltre a ciò continueremo a rafforzare i nostri rapporti con altri regolatori all’estero. Cercheremo sempre di condividere le nostre esperienze con altri regolatori e allo stesso modo siamo desiderosi di imparare dalle loro. Vogliamo sviluppare ulteriormente una cultura di condivisione delle migliori pratiche tra di noi e vogliamo anche - ove opportuno - condividere annotazioni sui numerosi operatori che ora commerciano a livello globale.
Se un operatore non è conforme in un'altra giurisdizione, ciò potrebbe indicare un aumento del rischio di carenze simili qui o in altre giurisdizioni. Anche se non spetta a nessun regolatore agire come polizia mondiale, in un mercato del gioco sempre più internazionalizzato è essenziale lavorare insieme condividendo esperienze, in modo da poter ottenere risultati migliori per tutti.”