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Uk, ecco il Libro bianco: via alla 'riforma del gioco per l'era digitale'

27 aprile 2023 - 14:51

L'atteso White paper è stato presentato al Parlamento da Lucy Frazer, segretario di Stato per la Cultura, i media e lo sport.

Scritto da Daniele Duso
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Il department for Digital, culture, media & sport del governo del Regno unito ha pubblicato oggi, 27 aprile, l'atteso Libro bianco, la revisione del Gambling Act del 2005 che regolamente il gioco pubblico nel Regno unito. Annunciato nel dicembre 2020 ma con la pubblicazione spesso procrastinata, il White paper è stato reso pubblico dal segretario di stato per il Dcms, Lucy Frazer, ma già sembra che siano in corso ulteriori consultazioni, dato che il governo britannico pare abbia chiesto ulteriori delucidazioni su alcune delle misure contenute nel docimento.

"Il panorama del gioco d'azzardo è cambiato in modo significativo dal 2005", si legge nella prefazione del testo. "Pochi che stavano progettando la politica nei primi anni 2000 avrebbero potuto prevedere la natura e la portata dei cambiamenti che da allora hanno rimodellato la nostra società, l'economia e questo settore. Le aziende tecnologiche multinazionali ora forniscono servizi di gioco d'azzardo con cui i clienti possono interagire da quasi ovunque e in qualsiasi momento del giorno o della notte."

Andando nel concreto delle disposizioni contenute nella revisione del Gambling Act, le prime riguardano una forte limitazione per i giocatori under 25 delle slot online, che avranno a disposizione puntate massime da 2 sterline, contro le 15 a disposizione dei giocatori più anziani. Paletti che comunque, come notano i media britannici, segnano un passo indietro rispetto ai limiti originariamente annunciati, che avrebbero dovuto essere tra le 2 e le 5 sterline al massimo per tutti i clienti.

Anche per i “light-touch”, ossia dei controlli non invasivi sulle finanze dei giocatori d'azzardo online andranno a una consultazione, confermando la posizione del governo sui cosiddetti "controlli di accessibilità" che sono stati un punto centrale del dibattito sul libro bianco. Come aveva anticipato la Bbc News i giocatori che perdono 1.000 sterline in 24 ore, o 2.000 sterline nell'arco di 90 giorni dovranno affrontare controlli. I controlli "light" dei giocatori mireranno a proteggere in particolare i clienti ritenuti vulnerabili.

Un Gambling Ombudsman, una sorta di difensore civico del settore che si prevede di istituire entro l'estate del 2024, si occuperà delle controversie e si pronuncerà sui casi in cui un cliente subisce perdite a causa di guasti dell'operatore.

Il Dcms si pone anche l'obiettivo di creare una "chiara distinzione" tra prodotti di gioco d'azzardo per adulti e prodotti a basso rischio accessibili ai bambini, mentre nella lotte al merato nero saranno conferiti poteri extra alla Gambling commission, che potrà impedire agli Isp (Internet service provider) e ai fornitori di servizi di pagamento di fornire servizi ai siti web illegali.

Tra le altre disposizioni che troviamo nel Libro bianco troviamo anche la proposta di rendere obbligatoria la condivisione dei dati sui clienti ad alto rischio per tutti gli operatori remoti e un'ulteriore consultazione su un prelievo di responsabilità sociale obbligatorio, potenziale sull'1 percento delle entrate

Vi anche la decisione di quadruplicare le capacità di erogazione per le macchine da gioco nei piccoli casinò, da 20 a 80, un aumento della percentuale di macchine di categoria B nelle sale bingo e nelle sale giochi dal 20 percento al 50 percento, l'apertura dei casinò alle scommesse sportive e una regolamentazione delle grandi estrazioni a premi e dei concorsi che attualmente non sono regolamentati.

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