Mizzi (Mga): 'Neutralità è il nostro punto di forza'
Il ceo della Malta gaming authority a Sigma parla dell'importanza dei criteri Esg anche nel gioco, in quanto 'collegati al benessere dei giocatori.'
"Per prosperare in un panorama altamente competitivo e in evoluzione, i nostri licenziatari hanno bisogno un quadro normativo che promuova sia la conformità che la crescita. Il nostro approccio è incentrato su collaborazione, guida pratica e dialogo aperto, per garantire il rispetto dei requisiti normativi da noi stabiliti, pensati in allineamento con le realtà operative delle attività che supervisioniamo."
A dirlo è Charles Mizzi, amministratore delegato della Malta gaming authority, in occasione del suo intervento, stamani, 12 novembre 2024, dal palco di Sigma Europe.
Dopo i saluti iniziali Mizzi sottolinea come il gioco sia, oggi, "in un momento cruciale, un momento nel quale la nostra preparazione per le sfide e per le opportunità del futuro determinerà la nostra visione collettiva e le nostre decisioni. A mio avviso", aggiunge, "la chiave per garantire la sostenibilità a lungo termine del settore del gioco maltese è l’equilibrio. Un equilibrio tra continuità e innovazione, tra regolamentazione e crescita e, in ultima analisi, tra progresso sostenibile e stabilità del settore."
In merito alla posizione di Malta nel settore globale del gioco, Mizzi sottolinea che il suo Paese è stato "uno dei primi promotori a regolamentare il settore dei giochi. Negli anni abbiamo coltivato un ecosistema in cui innovazione e regolamentazione coesistono, fornendo stabilità e opportunità. Oggi Malta ospita alcuni degli operatori di maggior successo del settore e godiamo di una stimata reputazione come a giurisdizione scelta dalle società di gioco in tutto il mondo."
Secondo il Ceo della Mga occorre tuttavia evidenziare che "il nostro ruolo non è statico. Sappiamo che l’industria dei giochi al giorno d’oggi è più competitiva che mai. Per mantenere il nostro vantaggio dobbiamo continuare a innovare e adattarci. Dobbiamo rafforzare la nostra resilienza normativa. Uno dei modi in cui lo stiamo facendo è razionalizzare i nostri processi di licenza e migliorare i nostri processi interni efficienza. La concessione delle licenze rimane una delle nostre responsabilità principali. Ottimizzando i nostri processi e il nostro essere più reattivi, rendiamo più semplice per le aziende operare qui."
Parlando del prossimo futuro della Mga e del gioco a Malta spiega che "il nostro obiettivo è rimanere una giurisdizione sicura, trasparente e attraente per le imprese. Questo significa mantenere un dialogo aperto con gli operatori del settore, rivedendo e aggiornando regolarmente le nostre politiche e investendo in risorse che rafforzino Malta come base ideale per gli operatori di buona volontà."
Un approccio chiave di Mga nel sostenere un’industria sostenibile, continua Mizzi, "è l’adozione di tecnologie e regolamenti neutrali. La nostra posizione neutrale dal punto di vista tecnologico garantisce che, quando emergono nuove piattaforme e nuovi metodi, siamo pronti integrarli in un quadro normativo sicuro. Monitoriamo costantemente le tendenze, collaboriamo con esperti del settore, anche dal punto di vista legislativo, e perfezioniamo la nostra politiche per soddisfare le esigenze di domani, non solo quelle di oggi. Vogliamo garantire che le nostre normative prevedano stabilità e chiarezza per gli operatori, consentendo al tempo stesso la flessibilità necessaria per affrontare le nuove sfide e le opportunità man mano che si presentano."
Definisce l'approccio di Mga "proattivo", spiegando che questa modalità "ci ha portato ad essere tra i pionieri globali nella regolamentazione dell’uso delle criptovalute come mezzo di pagamento, nonché l’uso di soluzioni tecnologiche innovative, inclusa la blockchain e contratti intelligenti, nelle operazioni di gioco. Questo impegno si riflette nella nostra politica dedicata su l’uso della tecnologia dei registri distribuiti.
Questo settore è stato uno dei primi ad adottare tecnologie nuove ed emergenti. In un mondo che è sempre più guidato dal progresso tecnologico e, a nostro avviso, dove la concorrenza è feroce, l’adozione di queste tecnologie è una necessità. Per questo abbiamo agito tempestivamente individuando i rischi effettivi, in contrapposizione ai rischi percepiti, sviluppando una regolamentazione per affrontarli di conseguenza."
Toccando il tema dei criteri Esg, sempre più importante nel mercato attuale, Mizzi sottolinea come "nessuna industria può permettersi di trascurare i propri aspetti ambientali, sociali e di governance responsabilità. La sostenibilità nel settore dei giochi è andata oltre la semplice conformità, e i fattori Esg sono ora fondamentali per la resilienza a lungo termine. In primo luogo, affrontando i fattori Esg in modo proattivo, le aziende riducono i rischi operativi e costruiscono un modello più forte fondamento per la crescita. In secondo luogo, abbracciare i criteri Esg aiuta anche le aziende a distinguersi sul mercato, attirando consumatori, soprattutto quelli più giovani, che apprezzano il business responsabile." Ma in particolare, secondo il Ceo di Mga, fare attenzione ai criteri Esg è "fondamentale per garantire più investimenti", dato che "gli investitori e le banche tengono conto dei fattori Esg nelle loro decisioni."
E aggiunge che "pratiche Esg trasparenti migliorano la reputazione e creano fiducia in tutto il settore. L'anno scorso abbiamo introdotto il nostro Codice di buone pratiche Esg, invitando i licenziatari a presentare i propri "Ritorni" tramite le loro informative Esg. Coprendo 19 argomenti nell'ambito dei pilastri ambientale, sociale e di governance, il Codice Esg (Esg Code) ha offerto una tabella di marcia strategica alle società di gioco online per ottimizzare i propri sforzi di reporting."
Racconta che "proprio la scorsa settimana siamo stati lieti di assegnare i nostri primi sigilli di approvazione del Codice Esg a 14 dei nostri licenziatari", spiegando che "il Codice supporta due livelli di rendicontazione delle informazioni Esg. Il Tier 1 funge da standard Esg fondamentale, su misura per le entità che iniziano il loro percorso Esg. Il livello 2 è più ambizioso, progettato per le aziende con maggiore esperienza o maggiori ambizioni in materia Esg. I sigilli ottenuti hanno validità di un anno, con flessibilità per il rinnovo nel successivo periodo di riferimento. Ciò consente agli operatori di migliorare o adattare il loro livello di rendicontazione anno dopo anno. Siamo stati incoraggiati dalla risposta a questo primo ciclo di rendicontazione Esg e ci auguriamo che il riconoscimento concesso stimolerà ulteriormente le aziende a impegnarsi in queste pratiche."
Aggiunge Mizzi che il sigillo non è solo un segno di distinzione ma è un vero e proprio passo avanti verso l’innalzamento degli standard a livello generale industria. "Vogliamo supportare i licenziatari che sono disposti ad andare oltre la conformità normativa, l'impostazione parametri di riferimento per operazioni responsabili a vantaggio sia della società che dell’ambiente."
Raccontando poi più nel dettaglio come Mga sostiene il settore, il Ceo di Mga spiega che "una parte fondamentale del nostro approccio è nel nostro impegno per lo sviluppo di forti legami diplomatici e partenariati con le nostre controparti in tutto il mondo, sia nelle giurisdizioni completamente regolamentate che nei mercati emergenti. Questa collaborazione è particolarmente preziosa in un settore come quello dei giochi, dove gli standard normativi mostrano frequenti divergenze, anche significative. Alla luce di queste sfide, sosteniamo attivamente un maggiore allineamento e standardizzazione sia in Europa che a livello globale. Da tempo promuoviamo standard unificati in aree cruciali come la 'responsabilità gioco d'azzardo' e 'antiriciclaggio'. Crediamo fermamente che il modo più efficace per garantire al mercato dei giochi la sostenibilità è evitando controlli duplicati e riducendo le normative non necessarie oneri."
"Come Mga", aggiunge ancora, "partecipiamo anche a numerosi forum europei e internazionali. All'inizio di quest'anno abbiamo ospitato la conferenza annuale del Gref, riunendo i regolatori del gioco di oltre 25 paesi. Ci impegniamo anche nella cooperazione bilaterale, attraverso quadri formalizzati di scambio di informazioni, che consentirci di collaborare su questioni critiche che affliggono l’industria dei giochi."
Parlando quindi della realtà di casa, quella maltese, spiega che "lavoriamo continuamente con i nostri licenziatari per comprendere le loro esigenze e affrontarle sfide normative. Facilitiamo il coinvolgimento continuo attraverso consultazioni con le parti interessate, permettendoci di raccogliere approfondimenti basati sui dati e garantire che il nostro quadro normativo sia pratico, equo e rispondente alle realtà del settore. Iniziative di sensibilizzazione come Mga Meets rafforzano ulteriormente questa connessione fornendo uno spazio per il dialogo aperto, la formazione e l'accesso alla Mga per i nostri licenziatari."
E rimarca che "la sostenibilità del settore è collegata al benessere dei giocatori."
"Negli ultimi anni", spiega avviandosi alla conclusione, "abbiamo adottato misure significative per promuovere pratiche di gioco d’azzardo più sicure applicando normative più severe. Per esempio abbiamo rafforzato la nostra Direttiva sulla protezione dei giocatori, introducendo cinque indicatori di danno. Questi marcatori aiutano gli operatori a identificare i primi segnali di gioco d'azzardo problematico, in modo che possano intervenire a modo tempestivo ed efficace."
"Ci opporremo sempre fermamente a qualsiasi forma di promozione o incentivo al gioco d'azzardo privo di rischi. Il gioco d'azzardo comporta intrinsecamente rischi e qualsiasi messaggio che dia ai giocatori un falso senso di controllo sui risultati travisa la realtà del gioco. Tattiche che promettono ai giocatori la possibilità di recuperare tutte le perdite incoraggiano comportamenti irresponsabili e promuovono un ciclo infruttuoso che può portare i giocatori a giocare d’azzardo oltre i limiti sostenibili."
Aggiunge ancora che "noi abbiamo il dovere di garantire che le persone a rischio di sviluppare dipendenza dal gioco d’azzardo non siano sfruttate. In conclusione, il futuro del settore dei giochi è luminoso, ma richiede il nostro impegno collettivo garantendone la sostenibilità a lungo termine. La Mga si impegna a promuovere un ambiente in cui le imprese possano crescere sostenendo al tempo stesso la sostenibilità i più alti standard di conformità e responsabilità. Il nostro approccio rimarrà uno di collaborazione, aperto dialogo e reattività, garantendo che le esigenze sia degli operatori che dei giocatori siano soddisfatte correttezza e lungimiranza."
E chiude sottolineando che "mentre continuiamo ad evolverci e ad adattarci alle nuove sfide, è chiaro che la forza del nostro settore non risiede solo nella sua capacità di innovare, ma nella sua resilienza e responsabilità. Insieme possiamo costruire un’economia a prova di futuro settore dei giochi: un settore sostenibile, trasparente e affidabile da parte di tutti."