skin
Menu

Analisi antidoping ippica, registrato alla Corte dei conti il contratto di servizio tra Masaf e Unirelab

19 luglio 2024 - 17:30

Registrato alla Corte dei conti il contratto di servizio tra ministero dell'Agricoltura e Unirelab per l'esecuzione di analisi antidoping su equini con metodiche accreditate.

Scritto da Redazione

© Markus Winkler / Unsplash

Allo stato, l’Unirelab è l’unico laboratorio sul territorio nazionale che esegue analisi antidoping su equini con metodiche accreditate dall’ente nazionale 'Accredia'”: lo ricorda la Direzione generale per l'ippica nel decreto con cui è approvato il contratto di servizio stipulato tra il ministero dell’agricoltura e la società, che opera nell’ambito della medicina veterinaria per conto del Masaf ed offre una serie di servizi diagnostici di laboratorio per l’ippica e per la medicina veterinaria offerti ad enti pubblici e privati, pubblicato sul sito dell'ente oggi, 19 luglio, per informare gli utenti dell'avvenuta registrazione alla Corte dei conti.

Nel decreto si precisa che “il contratto di servizio ha per oggetto l’attività di analisi antidoping nei confronti dei cavalli e dei fantini/guidatori nelle corse in ippodromo e nelle manifestazioni del cavallo da sella e l’attività di analisi del Dna nei confronti dei cavalli iscritti ai Libri genealogici e che tali attività si configurano come essenziali ed indispensabili per assicurare la finalità istituzionale della regolarità delle corse e delle manifestazioni e della tenuta dei Libri genealogici”.

Tali attività, inoltre, “sono strettamente connesse alla raccolta delle scommesse nelle corse in ippodromo e pertanto come i servizi prestati dall’Unirelab srl si connotano per la particolare rilevanza, delicatezza e specialità tecnica dovendo assicurare, tramite la propria attività antidoping, che non vengano alterati i risultati delle competizioni sportive e, tramite l’effettuazione degli esami genetici, che sia possibile l’accertamento dell’identità dei cavalli e sia pertanto assicurata l’integrità dei Libri genealogici”.

Poi, si legge nel decreto, “a seguito di ricognizione effettuata in ambito europeo dei laboratori di analisi operanti nel settore ippico ed in particolare nella tossicologia forense veterinaria, è emerso che l’unico laboratorio in Europa con un numero maggiore di prove accreditate rispetto al laboratorio Unirelab è il Laboratoire des courses hippiques (Lch) di Parigi. Per quanto riguarda le tariffe, il Laboratorio Lch propone per un numero di 14.000 analisi per anno le seguenti tariffe: 285 euro a campione escluso l’Iva ,escluso i costi del kit di prelievo, rispetto ad un’offerta economica di Unirelab che prevede il costo di analisi pari a 250 euro escluso Iva e comprensivo dei kit di prelievo”.

Si considera poi che l’invio dei campioni al di fuori dall’Italia comporterebbe un aumento dei costi e che “nell’ambito di apposita ricerca di mercato, le tariffe applicate dall’Unirelab srl per i servizi richiesti sono risultate inferiori rispetto a laboratori con pari requisiti sicché, considerate le attività in rilievo, l’affidamento a Unirelab consente il perseguimento delle finalità stabilite, secondo criteri di maggior efficienza, efficacia, celerità ed economicità, avuto riguardo agli standard individuati e all’entità delle tariffe praticate”.

Di recente, Unirelab ha pubblicato un avviso di selezione per l’individuazione di due figure professionali (profilo junior e senior) in grado di svolgere attività di consulenza tecnico/giuridica in tema di regolamentazione della disciplina legata alla problematica del doping e fornire, ove necessario, assistenza nella gestione del relativo contenzioso.

 

Altri articoli su

Articoli correlati