Battistoni: 'Ippica, dignità al settore e una consulta permanente'
Il sottosegretario Francesco Battistoni commenta la riapertura al pubblico degli ippodromi e annuncia le iniziative in vista per il rilancio del settore.
Se il gioco pubblico e legale resta chiuso e spera che dalla cabina di regia prevista per lunedì 17 maggio esca una data certa (e possibilmente anche prossima) per la sua riapertura, l'attesa, almeno per gli ippodromi, è finita. Da domani, sabato 15 maggio, potranno infatti riaprire le loro porte al pubblico.
A ben precise condizioni, come pandemia impone, e come spiega la circolare pubblicata dal ministero delle Politiche agricole, che illustra i dettami che le società dovranno seguire per consentire l'accesso degli spettatori negli impianti, al 25 percento della loro capienza, così come previsto per gli stadi.
Ma intanto, appunto, si riapre al pubblico. Una circostanza che il sottosegretario alle Politiche agricole con delega all'ippica, Francesco Battistoni, saluta così, nell'intervista che sarà pubblicata sul numero di giugno della rivista Gioco News e della quale proponiamo un'anticipazione: "L’ippica è un mondo affascinante, ma dal vivo lo è ancora di più. Riaprire le corse significa ridare dignità al settore e consentire che la passione possa crescere ancora di più e diffondersi tra la gente”.
Il sottosegretario dà anche una importante risposta alle richieste degli operatori ippici: "Ho già annunciato che è mia intenzione creare una consulta permanente sull’ippica che coinvolga tutti gli attori in gioco. La concertazione è il primo passo per risolvere i problemi che abbiamo di fronte. Solo se tutti marciamo uniti possiamo vincere le sfide, altrimenti si rischia di rimanere in una impasse deleteria. Questo non significa che dobbiamo tutti pensarla allo stesso modo, ma il confronto aiuta a prendere la strada più giusta. Una volta definita, quella sarà la direzione obbligata”.